Il ministro degli Esteri: siamo diversi, ma alle Europee non ci faremo la guerra
Alla fine il decreto ad hoc sul Superbonus c’è stato. Antonio Tajani chi ha vinto e chi ha perso nella trattativa?
«Ha vinto il buonsenso e la ragionevolezza. Noi di Forza Italia siamo molto soddisfatti. Avevamo chiesto una sorta di sanatoria per evitare che cittadini perbene e imprese dovessero restituire i soldi e c’è stata. Ma nessuno ha perso».
La trattativa però c’è stata.
«Sì, è stata una trattativa dura. Ma ci siamo visti in preconsiglio con il ministro Giorgetti e il sottosegretario di Stato Mantovano e c’è stata comprensione».
Comprensione?
«Abbiamo condiviso il principio. Tant’è che in Consiglio dei ministri il provvedimento è arrivato all’unanimità. Io sono contrario alle liti».
I retroscena parlano di maggioranza divisa…
«Chi l’ha detto? La maggioranza è coesa. Poi certo si discute. In Consiglio dei ministri ci si vede per questo. Altrimenti ci scambieremmo delle e-mail».
Però per il ministro Giorgetti il Superbonus era stato un regalo ai truffatori con «effetti radioattivi». Invece?
«Ma questo è diverso. Il Superbonus è stato gestito malissimo dal governo Conte. Non si sono fatti i controlli e tanta gente si è presa i soldi senza aver fatto i lavori. E ha creato un buco nei conti dello Stato. Che c’entra con la misura approvata adesso? Qui parliamo di cittadini perbene e imprese oneste».
Author: Virginia Piccolillo
Data : 2023-12-28 22:25:42
Dominio: www.corriere.it
Leggi la notizia su: Corriere.it – Politica
LEGGI TUTTO