«Non sono in grado di condurre un movimento politico, faccio danni»- Corriere.it

Beppe Grillo torna in televisione a quasi dieci anni dalla sua ultima apparizione, quando a intervistarlo fu Bruno Vespa nel 2014. Il inventore del Movimento 5 Stelle, ospite da Fabio Fazio a “Che tempo che fa”, ha consegnato al conduttore una campanella. «Se vado fuori tono suonala», ha esordito sottolineando di avere un abbassamento, «devo alzare la voce, non è rabbia».

Il preludio a un monologo iniziato appena Grillo ha messo piede nello studio del programma tv: «Io sono qui per sapere chi sono e cosa pensate di me e chi siete voi. Io sono il peggiore, sì sono il peggiore. Io ho peggiorato questo Paese, non c’è battuta. Dopo l’ultima intervista con Vespa abbiamo perso elezioni, quelli che ho mandato a fanculo sono al governo quindi sono il peggiore. Sono qui per capire se devo continuare o meno, ho portato Skype, ho parlato della Parmalat, ho combattuto tutto il mondo ed ora vado in un bar e mi fate pagare il caffè… ».

L’intervento di Beppe Grillo devia dal classico schema dell’intervista da Fazio. Quello dell’ex leader del M5S è uno show, uno spettacolo teatrale, che salta di argomento in argomento. Grillo è sempre in piedi, gioca con il pubblico e sfrutta l’apparizione televisiva per difendere il…