Il presidente ucraino a «Porta a Porta»: «L’ultima visita a Roma? Era un’altra vita». «Ho detto ai genitori che hanno perso i figli : non dovete perdonare»
In serata, Volodymyr Zelensky fa il punto sulla sua intensa giornata in uno speciale Porta a Porta condotto in diretta da Bruno Vespa dalla terrazza del Vittoriano. Manca da Roma «dall’inizio del 2020, era un’altra vita». Si vede San Pietro, e la storia di una città che lo ha accolto a braccia aperte in tutte le sue rappresentanze e anche con il gotha del giornalismo che lo intervista assieme al padrone di abitazione, direttori ed editorialisti.
E parla a 360 gradi, lanciando messaggi molto chiari: la guerra finirà solo con la «vittoria» dell’Ucraina, il Papa può avere un ruolo importante ma non serve «un mediatore», esiste un piano in 10 punti del quale si può discutere qualcosa ma non tutto, serve un tribunale internazionale per punire gli invasori; la Cina «non fornirà armi alla Russia», Putin è isolato, «nessuno può sapere cos’ha in testa ma non dobbiamo avere paura»: il suo popolo non ha voglia di combattere e «presto» si partirà con la controffensiva decisiva….
Author: Paola Di Caro
Data : 2023-05-13 21:23:04
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