“Voglio solo qualcuno con cui comprare una abitazione, niente di serio”. Annunci di questo tipo si stanno moltiplicando su Tinder e le altre app per appuntamenti in Nuova Zelanda. Anzi, sarebbero addirittura più che raddoppiati nel 2021. Con l’aumento dei prezzi del mercato immobiliare, sono infatti sempre di più i giovani che cercano qualcuno con cui mettere in comune le proprie risorse economiche. Tanto più che le banche concedono più volentieri un mutuo alle coppie, piuttosto che ai single.
Più importante del Covid, del costo cibo e della criminalità, la abitazione è la preoccupazione numero uno per i giovani neozelandesi. Tanto che l’arcipelago ha uno dei mercati immobiliari più comsconfitti, ma allo stesso tempo meno economici del mondo. Per affrontare il problema, i potenziali acquirenti devono quindi rivolgersi a Tinder: il numero di utenti che affermano nel proprio profilo di cercare un partner per l’acquisto di una abitazione – secondo i dati forniti al quotidiano locale Stuff dalla famosa dating app – è cresciuto di 2,6 volte da giugno 2020 a giugno 2021.
Nella zona di Auckland – la più costosa – la media dei prezzi per un’abitazione è infatti di 1,2 milioni di dollari neozelandesi. Il resto del Paese però non se la cava meglio: più della metà delle persone che possiedono una abitazione – dicono i dati di Corelogic e Consumer NZ – se la dovesse riacquistare adesso non ci riuscirebbe. Il prezzo medio di una abitazione nel 2021 è infatti 900mila dollari neozelandesi, più del 22% rispetto allo scorso anno. Ma non è finita: per ottenere la somma tramite un mutuo, è necessario garantire alle banche un acconto di almeno il 20% del totale: in media quasi 182mila dollari, 34mila in più in confronto al 2020.
Il mercato immobiliare – già funestato da un decennio dalla carenza di materiali, accessibilità economica e normative sull’urbanistica limitanti – è in rapido peggioramento. Dunque, ai giovani neozelandesi non resta altro che unire le forze, anche se non proprio attraverso il romanticismo: “Sono un bravo ragazzo che sta cercando di sistemarsi e apparentemente è più facile farlo in due”, oppure “Cerco qualcuno a cui unire i guadagni per comprare in coppia”, o ancora “La banca mi ha detto di cercare qualcuno per acquistare una abitazione nuova”.
Sostieni ilfattoquotidiano.it: il tuo contributo è fondamentale
Il tuo sostegno ci aiuta a garantire la nostra indipendenza e ci permette di continuare a produrre un giornalismo online di qualità e aperto a tutti, senza paywall. Il tuo contributo è fondamentale per il nostro futuro.
Diventa anche tu Sostenitore
Grazie,
Peter Gomez
Articolo Precedente
Commercio, Istat: “A luglio vendite al dettaglio in aumento anno su anno. I piccoli negozi fanno meglio dell’e-commerce”
Source link
di F. Q.
www.ilfattoquotidiano.it
2021-09-11 17:24:43 ,