Ravenna, 23 maggio 2023 – Il rumore continuo dei badili che spalano il fango non si cheta, anche perché ora si rischia che diventi duro come il cemento. Ma oggi l’attenzione è concentrata su quello che verrà detto a Roma: Giorgia Meloni e il suo governo vareranno un primo pacchetto da 400 milioni per l’Emilia Romagna (qui la bozza del decreto Romagna in esclusiva).
Insieme verrà decreta la sospensione dei mutui e la rateizzazione degli oneri fiscali per tutta una serie di comuni (qui l’elenco) che rientreranno nel ‘cratere’, come era stato fatto per il terremoto del 2012.
Intanto, stamattina poco prima delle 6, sulla A14 Bologna-Taranto, è stato riaperto il tratto compreso tra Faenza e Forlì (info su treni e altre strade) rendendo percorribili al traffico tutte le corsie disponibili in entrambe le direzioni.
Leggi anche: Strade e treni la situazione aggiornata / La nostra raccolta fondi
Si mobilita anche il mondo dello spettacolo: il 5 agosto all’autodromo di Imola cantanti e sportivi si riuniranno per gli alluvionati. Ma intanto lavora anche la magistratura che indaga anche a Ravenna per disastro colposo.
E’ stata prolungata anche a domani, per il nono giorno consecutivo, l’allerta meteo rossa.
Preoccupano anche le centinaia di frane che isolano ancora intere frazioni: a Bologna è stato necessario riaprire un tratto in disuso della vecchia A1. Non mancano momenti di tensione, come quelli vissuti ieri a Conselice dove i cittadini hanno cercato di sfondare l’argine per far calare il livello dell’acqua, ancora a mezza gamba.
Fake news: perché la Diga di Ridracoli non ha nessuna responsabilità nell’alluvione
|
9:28 |
A14, tratto riaperto | Poco prima delle 6, sulla A14, è stato riaperto il tratto compreso tra Faenza e Forlì rendendo percorribili al traffico tutte le corsie disponibili in entrambe le direzioni. “Un importante passo per il ritorno alla normalità della nostra Regione sia per la vita quotidiana degli abitanti che per la piena ripresa dell’attività economica”, dichiara Galeazzo Bignami, viceministro di Fratelli d’Italia alle infrastrutture e ai trasporti |
| 9:38 | Scuole in difficoltà | Sono 105 i plessi scolastici statali interessati dagli effetti dell’alluvione, 49 le istituzioni scolastiche che hanno segnalato criticità per la ripresa dell’attività didattica, 58 quelle che hanno segnalato criticità per viabilità e trasporti, 44 quelle che hanno segnalato la destinazione di parte dei locali a sfollati. È una prima stima dell’ufficio scolastico dell’Emilia-Romagna. In Romagna diversi istituti non hanno ancora ripreso le lezioni |
| 10:00 | L’impegno del Governo | “Testa, cuore e impegno di tutti i ministri del Governo in tutta Italia in queste ore per le popolazioni di Emilia Romagna e parte anche di Toscana e Marche colpite dal fango dall’acqua. Siamo al lavoro per trovare il massimo dei soldi e soprattutto per evitare che si ripeta in futuro. E quindi occorre mettere in sicurezza il Paese facendo tutto quello che che non si è fatto in passato: dighe, laghi, invasi, protezione degli argini, via la legna, gli alberi, gli arbusti, i tronchi dai greti dei torrenti, dei fiumi, cura dei boschi, dragaggio dei porti e dei corsi d’acqua perché altrimenti a furia di no e non si può, non si fa, noi perdiamo vite umane”, ha detto il ministro delle infrastrutture e dei Trasporti Matteo Salvini. |
| 10:47 | I Comuni ancora sott’acqua | Alcuni Comuni romagnoli sono ancora allagati, come quello di Conselice dove ieri è partita un’accesa protesta dei residenti “La situazione è molto grave ma c’è qualcuno che sta mettendo in campo tutte le energie per affrontare questa catastrofe. Continua l’installazione delle pompe che da giorni sono in azione per scaricare la pressione dal Canale Destra Reno e dal Canale Zaniolo: sono 42 pompe che spostano 210mila litri d’acqua al minuto”, scrive il Comune su Facebook. |
| 11:00 | Il bilancio delle vittime e dei dispersi | Quindici i morti dell’alluvione in Emilia Romagna, di cui 7 nel Ravennate. Ieri è stata identificata la donna trovata morta giovedì scorso nella sua abitazione di Sant’Agata sul Santerno: si tratta di Neride Pollini di 92 anni. Al triste bilancio provvisorio, va aggiunta la segnalazione di un disperso a Boncellino |
| 11:14 | Il Cdm per il Decreto Romagna | Il presidente del Consiglio Giorgia Meloni è appena arrivata a Palazzo Chigi per il Cdm sulle misure relative all’alluvione. |
| 11:50 | Incontro Meloni – Bonaccini | Al termine del Consiglio dei ministri, Meloni, con i ministri aventi a vario titolo competenza per l’emergenza, incontrerà il presidente della Regione Emilia Romagna, Stefano Bonaccini, accompagnato da rappresenti delle parti sociali del territorio. |
| 11:56 | “Attenzione all’acqua che ristagna: non è pulita, usate i guanti” | Il Comune di Conselice e Ausl avvertono i cittadini: nelle aree ancora allagate “l’acqua, che ristagna ormai da giorni, e non è pulita”. Si raccomanda “di non camminare a piedi nudi nell’acqua, di proteggere adeguatamente la pelle dal contatto con l’acqua, anche con l’utilizzo di guanti”. |
| 12:11 | Quanti interventi dei vigili del fuoco durante l’emergenza | Dall’inizio dell’emergenza alluvioni, sono 6.262 gli interventi dei 854 vigili del fuoco in campo in Emilia-Romagna. Del totale degli interventi, 1.256 sono stati a Bologna, 2.680 a Ravenna (382 pompieri), 1.955 a Forlì Cesena (con 218 pompieri) 371 a Rimini. |
| 12:21 | Resta l’allerta rossa anche per mercoledì 24 maggio | Prolungata l’allerta rossa, per criticità idraulica, nelle zone di pianura del Bolognese e della Romagna, oltre che sulla costa
romagnola per domani, mercoledì 24 maggio. Dal pomeriggio sono previste condizioni favorevoli allo sviluppo di temporali anche forti, più probabili sulle zone di pianura, che potrebbero generare modesti innalzamenti dei livelli dell’acqua nei tratti montani di fiumi e torrenti, critici per le zone ancora interessate da dissesti idraulici. Continua il rischio frane in Appennino, dove l’allerta tuttavia è arancione. |
| 12:27 | Le scuse del sindaco di Forlì | Lo sfogo del sindaco di Forlì, Gian Luca Zattini: “Scusatemi, perché ciò che stiamo facendo non è e non sarà mai abbastanza. L’alluvione ha distrutto vite, messo in ginocchio un’intera comunità e spazzato via le storie di migliaia di cittadini. Scusatemi, perché nonostante lo sforzo titanico che stiamo cercando di sostenere e mettere a terra, non riusciamo e non riusciremo ad arrivare dappertutto nei tempi e nei modi che vorremmo e che la città, tutta insieme, ci sta richiedendo”. |
Source link
di
www.ilrestodelcarlino.it
2023-05-23 10:41:15 ,
