Ora è ufficiale. Le gare di Speed Skating (pattinaggio su ghiaccio) delle Olimpiadi invernali Milano-Cortina 2026 si svolgeranno nei padiglioni del nuovo polo fieristico di Rho-Pero. Lo ha stabilito con voto unanime il Consiglio di Amministrazione della Fondazione Milano Cortina 2026, che ha approvato la sua modifica del Masterplan, con la variazione del luogo dove si terrà la gara per la disciplina dello Speed Skating, sia il Bilancio di Esercizio 2022.
La decisione è stata presa dopo le analisi dei due progetti presentati, quello di Milano e quello che prevedeva il riutilizzo dell’Oval di Torino dei Giochi invernali 2006, considerate le caratteristiche delle due soluzioni proposte e le riflessioni emerse nell’ultima Cabina di Regia, che si era tenuta a Roma la scorsa settimana. La scelta è caduta quindi sul progetto Fiera Rho di Milano.

“La proposta milanese, interamente finanziata da capitali privati, ha evidenziato, oltre al vantaggio della continuità territoriale con gli altri siti di gara del mondo del ghiaccio – eccezion fatta per il curling – una significativa e maggiore concretezza unita a un abbattimento dei costi operativi – spiega una nota della fondazione – basti pensare, a mero titolo esemplificativo, ai temi logistici relativi allo spostamento degli atleti, degli staff delle federazioni e degli arbitri; ai costi di vitto e alloggio e a quelli di una workforce dedicata e distaccata presso la nuova location; o, ancora, agli introiti derivanti dall’acquisto multiplo di biglietti: grazie alla continuità territoriale il tifoso potrà, infatti, fruire di un maggior numero di gare nella stessa città. Il luogo di gara per la disciplina dello speed skating in questa occasione esisterà per la sola durata delle competizioni: una formula sostenibile ed innovativa, che permetterà all’Italia di essere un esempio per le prossime edizioni dei Giochi, con un conseguente rafforzamento del binomio Sport e Movimento Olimpico”.
Sulla base della decisione del board della Fondazione Milano Cortina 2026 ora inizierà immediatamente una collaborazione con International Skating Union (ISU) per realizzare il progetto tenendo in considerazione tutti i requisiti tecnici richiesti.
Nella riunione di oggi il Cda ha anche approvato il bilancio di esercizio al 31 dicembre 2022. La situazione a fine 2022 si è rivelata migliore rispetto alle aspettative. L’Indebitamento Finanziario Netto ammonta infatti a 9,2 milioni di euro, cifra contenuta se si considera il dato relativo all’anno 2021. Migliore anche la liquidità disponibile, con cui la Fondazione Milano Cortina 2026 è in grado di coprire le future necessità di cassa. Il passivo, connaturato a questo genere di eventi i cui costi sono sempre anticipati rispetto ai ricavi, è di 54.784.542 euro ed è in linea rispetto alle previsioni.
repubblicawww@repubblica.it (Redazione Repubblica.it) , 2023-04-18 16:15:04 ,milano.repubblica.it