Non accettava la relazione della figlia diciottenne che si era fidanzata con un giovane più grande di lei. Pregiudicato e noto come consumatore di sostanze stupefacenti. Sarebbe questo il movente alla base del delitto consumato nella tarda serata in un appartamento in pieno centro, al Corso Vittorio Emanuele di Avellino. Aldo Gioia, 53 anni, dipendente della Fca di Pratola Serra, è stato aggredito a coltellate mentre stava dormendo sul divano.