Due fratelli di 28 e 24 anni, Patrizio ed Edoardo Baltieri, sono stati trovati decessi nell’abitazione di famiglia in via Brigata Piemonte a San Massimo (frazione di Verona), con ferite da arma da fuoco. La scoperta è stata fatta dal padre, rientrato a dimora nella serata di ieri.
Si tratta di un omicidio suicidio. Restano da chiarire i contorni della tragedia. Il corpo del 24enne era nel soggiorno di dimora, quello del fratello nella sua camera, a fianco di una pistola, legalmente detenuta dalla famiglia.
Sulla vicenda indaga la Squadra Mobile della Questura, la Digos e il pm di turno, Carlo Boranga. Secondo le ipotesi più accreditate, Patrizio avrebbe sparato al fratello minore dopo una lite e poi si sarebbe ucciso. I fatti, secondo alcuni testimoni, si sarebbero svolti sabato sera intorno alle 19, quando sono stati uditi 3 colpi di arma da fuoco. Il pm potrebbe disporre l’autopsia anche per chiarire la dinamica della vicenda.
Cinque anni fa il maggiore dei fratelli, Leo, è deceduto per una malattia. Un lutto che aveva segnato l’intera famiglia, il padre in particolare, che però negli anni si è saputo riprendere, anche grazie alla vicinanza delle persone del luogo e della parrocchia. I Baltieri godono infatti della stima e del sostegno della comunità: Patrizio studiava all’università e lavorava, Edoardo aveva una vita un po’ più ‘agitata’. Screzi e litigi nella norma, nulla di anomalo che lasciasse presagire un epilogo del genere. Ma ora non sarà facile per i genitori andare avanti senza figli, persi tragicamente uno dietro l’altro.
[email protected] (Redazione Repubblica.it) , 2023-07-23 08:59:51 ,www.repubblica.it