Un’idea sostenibile che ha cambiato la vita di un intero paese, Ornica. Un paese che dopo aver detto “no” alla costruzione di impianti di risalita rischiava di spopolarsi, ma che grazie a dieci donne amanti della montagna e che hanno avuto il coraggio di mettersi in gioco, sta finalmente rinascendo. Succede a Ornica, paese della Val Brembana in provincia di Bergamo a oltre mille metri di altezza con appena 160 residenti. Qui è nato il primo albergo diffuso della Lombardia. Iniziativa nata quasi come un patto tra amiche adesso è uno dei progetti pluripremiato, inserito dall’Unione Europea nel progetto Padma sulle tattiche per frenare il declino. Segnalato da Legambiente (qui è stato siglato il Manifesto di Ornica per l gestione forestale sostenibile) e tra che hanno lanciato la candidatura di Bergamo Capitale della Cultura 2023 insieme a Brescia.
“La fiducia reciproca è stato l’ingrediente che ha fatto da catalizzatore della nostra iniziativa – racconta Grazia Regazzoni una delle fondatrici – ci siamo messe in testa che volevamo salvare il nostro paese, preservandolo dal punto di vista ambientale. Un giorno ci siamo guardate intorno e abbiamo visto solo case vuote, donne e bambini. Gli uomini del nostro paese, fanno i pendolari, lavorano nell’edilizia e vanno via la mattina verso Bergamo o Milano, e tornano la sera. Rimaniamo solo noi. Così ci siamo dette che per evitare di lasciare il nostro paese dovevamo lavorare. Ma cosa fare? L’unica parte che avevamo chiara è che non volevamo deturpare il paesaggio o costruire strade nuove”.
La cooperativa al femminile
Così Grazia, Chiara, Giovanna, Lenna e le altre donne del progetto, la più grande ha 60 anni la più giovane appena 20, hanno lasciato i vecchi lavori e hanno deciso: “Cominciamo da quello che abbiamo senza costruire nulla. Partiamo proprio da quelle case vuote e dalle foreste che circondano Ornica”. E così è stato, era il 2009. Presentato il progetto di un albergo diffuso (il primo in Lombardia) al sindaco Ambrogio Quarteroni, sono state messe a disposizione delle donne alcune case di proprietà del comune che erano rimaste vuote e avevano bisogno di ristrutturazione. Ognuna di loro ha versato mille euro e hanno fondato la cooperativa “Donne di montagna”. Nome di cui vanno orgogliose.
Chi vuole sciare va altrove
Chi vuole sciare sale in Valtorta a mezz’ora di macchina. Ma in tanti preferiscono restare qui intorno e godersi la natura senza folla. “I bambini figli di ospiti che arrivano da Milano e Torino possono girare liberi per il paese” racconta ancora Grazia, il cui numero di cellulare funziona da reception, l’ufficio è nella sede della proloco, sessanta i posti letto. Ogni mese propongono qualcosa di nuovo, tour delle erbe, mercatini. Alcune di loro si sono reinventate guide, il lavoro del casaro e del tosatore sono diventati laboratori aperti. E dopo i turisti italiani questa estate sono arrivati anche ospiti stranieri, francesi soprattutto.
L’organizzazione è semplice: arrivano le prenotazioni e le donne si mobilitano in base alle chiamate. Grazie ai guadagni sono riuscite a tenere aperti un ristorante e due negozi di alimentari. “Così chi arriva può dimenticare di prendere la macchina”. Un luogo al femminile e ora la cooperativa Donna di montagna nato tra chi a Ornica c’è nato, comincia ad attirare giovani che il paese l’hanno conociuto in vacanza. “L’ultima socia è Chiara Piantoni, dopo uno stage in Portogallo in una fattoria è venuta ad Ornica e si è innamorata del nostro territorio e del progetto. Ha poco più di vent’anni e ha intenzione di restare”. I guadagni vengono in parte investiti in nuovi progetti, in parte assicurano un piccolo gadagno alle donne di Ornica. Di sicuro hanno ridato vitalità a questo paese spopolato. Potrebbero incassare di più? Di sicuro le prenotazioni fioccano, ma a loro va bene così. Non hanno voluto nemmeno allargare la strada per arrivare al paese. Così se qualche gruppo viaggia in pullman è costretto a fermarsi a tre chilometri. “Devono venire su a piedi. Mica roviniamo il bosco per far passarele macchine”.
Source link
[email protected] (Redazione di Green and Blue) , 2023-01-06 02:01:59 ,
www.repubblica.it
[email protected] (Redazione di Green and Blue) , 2023-01-06 02:01:59 ,
Il post dal titolo: Ornica, la montagna salvata dalle donne scitto da [email protected] (Redazione di Green and Blue) il 2023-01-06 02:01:59 , è apparso sul quotidiano online Repubblica.it > Green and blue