https://www.ansa.it/sito/img/ico/ansa-700×366-precomposed.png
Commercianti allo stremo, ma a breve parte messa in sicurezza
(ANSA) – CASERTA, 14 NOV – Con il fatturato calato del 70% in
tre settimane, i commercianti di via San Carlo a Caserta sono
ormai allo stremo; la strada, cuore del centro storico del
capoluogo, è praticamente divisa in due dal 19 ottobre scorso
dopo che un sopralluogo dei vigili del fuoco rivelò i gravi
problemi di staticità di un palazzo, che è stato sgomberato
delle sette famiglie che vi risiedevano e ora va messo in
sicurezza.
Il Comune, per evitare passaggi di auto ma anche pedonali,
visto il concreto rischio di crollo, ha posto dei jersey di
cemento con tanto di sbarre di acciaio sovrastanti per impedire
che qualcuno possa scavalcare, dividendo in due tanto la strada
quanto il centro storico, e costringendo i residenti e i
commercianti di Via San Carlo a giri lunghi e disagi.
Nei giorni scorsi ci sono state proteste, è stato affisso lo
striscione con la scritta “vergogna” sui jersey, i commercianti
hanno mandato diffide e denunce, chiedendo al Comune,
inutilmente considerata la situazione di pericolo, di aprire un
piccolo passaggio pedonale; lo stesso Comune di Caserta ha
intimato ai proprietari del palazzo pericolante l’immediata
messa in sicurezza, prima di agire in autonomia e poi rifarsi
contro di loro. Passi avanti comunque ci sono stati: oggi
pomeriggio infatti i sette comproprietari dovrebbero affidare i
lavori di messa in sicurezza ad una ditta, che sarà presentata
al Comune e già domani potrebbe iniziare con le opere.
“In una decina di giorni – spiega l’esercente Raffaele
Porrino, presidente del Comitato dei commercianti di via San
Carlo – la messa in sicurezza dovrebbe essere ultimata e la
strada dovrebbe finalmente riaprire, permettendoci di iniziare
ad organizzare eventi per l’imminente periodo natalizio. Siamo
stanchi di aspettare e di vivere disagi quotidiani, ma qualcosa
di positivo si sta finalmente muovendo”. (ANSA).
RIPRODUZIONE RISERVATA © Copyright ANSA