Sospiro di sollievo per Enzo Maresca, collaboratore nello staff tecnico di Pep Guardiola al Manchester City. L’ex giocatore tra le altre di Juventus, Fiorentina, Palermo e Sampdoria, aveva vissuto ore di apprensione dopo il trionfo nella finale di Champions League a Istanbul. Al triplice fischio dell’arbitro Marciniak, mentre i giocatori del Manchester festeggiavano la vittoria Maresca è stato infatti raggiunto dalla notizia della scomparsa del padre Pasquale De Caro, che era presente sugli spalti dello stadio Ataturk per assistere alla partita. Nella notte, grazie anche alla mobilitazione via social partita dallo stesso club inglese e al lavoro della forze di polizia turche, l’uomo è stato ritrovato sano e salvo.
Maresca, dalla Premier alla Juve
Nato a Pontecagnano Faiano, provincia di Salerno, il 10 febbraio del 1980, Maresca è cresciuto nei settori giovanili di Milan e Cagliari e ha iniziato la carriera da professionista in Inghilterra con la maglia del West Bromwich. Acquistato dalla Juve, debutta in bianconero nel 2000 prima di passare al Bologna, tornare a Torino e iniziare da lì una serie di esperienze che lo portano ad indossare la maglie di Piacenza, Fiorentina, Siviglia, Olympiacos, Malaga, Sampdoria, Palermo e Verona. Quella in gialloblù sarà l’ultima esperienza da giocatore, nel 2017 – a 37 anni – annuncia infatti il ritiro.
La carriera da allenatore
La carriera da tecnico inizia da vice ad Ascoli, Siviglia (in panchina c’è Montella) e West Ham, nell’agosto 2020 diventa allenatore della Elite Squad del Manchester City (under 23). Nell’estate 2021 diventa allenatore del Parma in serie B ma a fine anno viene esonerato. A luglio dello scorso anno torna al City, stavolta nello staff di Guardiola con cui in questa stagione ha vinto Premier League, FA Cup e Champions League.