Perché potrebbe interessarti? A due mesi dalle primarie, nel Pd è finito l’effetto-Schlein. Le correnti rialzano la testa e chiedono alla segretaria un cambio di passo e una maggiore inclusione nelle scelte politiche. Tra cattolici e riformisti, il cammino della leader non è agevole. Ecco il retroscena.
Finita la luna di miele per Elly Schlein con l’elettorato di centrosinistra, inizia la lunga traversata della guida al Pd. E le correnti, seppure sotto nuove vesti, tornano a far capolino, cogliendo la frenata nella crescita dei sondaggi. Tra richieste di un cambio di passo nelle proposte e quella di non spostare troppo a sinistra il baricentro del partito. A due mesi dalla vittoria alle primarie, infatti, la nuova segretaria inizia a fare i conti con i crescenti malumori interni, che peraltro fin dall’inizio erano a malapena sopiti dall’ala dei cattolici e da quella dei riformisti.
Pd: le richieste dei popolari a Schlein
Nei Palazzi, soprattutto alla Camera, si sta materializzando spesso Pierluigi Castagnetti, ex parlamentare e padre nobile della corrente dei “popolari”, eredi della tradizione del cattolicesimo popolare, che cerca di capire gli umori intorno al…
Author: Stefano Iannaccone
Data : 2023-04-24 08:04:16
Dominio: www.true-news.it
Leggi la notizia su: Politics – True News.
LEGGI TUTTO