Pd, rossoverdi e M5s occupano la Commissione Bilancio- Corriere.it

ROMA – Il clima di unità nazionale che si respirava ieri in Parlamento è scomparso nel giro di 24 ore. Il Partito democratico, seguito dal Movimento 5 stelle e dai rossoverdi, ha deciso di occupare la commissione Bilancio di Montecitorio per protestare contro l’assenza dei componenti della maggioranza, impegnati in una riunione sulla Manovra con i ministri Giancarlo Giorgetti e Luca Ciriani.

Senz’altro, da parte del centrodestra si è trattato di uno sgarbo istituzionale. O quanto meno di una grave negligenza. Ma i dem invece di limitarsi alle proteste di rito hanno deciso per una reazione più forte. «È una situazione surreale, tanto più che il governo chiede una mano alle opposizioni», ha denunciato la capogruppo del Pd alla Camera Debora Serracchiani.

La scelta di alzare i toni dello scontro da parte del Partito democratico è dovuta essenzialmente a due fattori. Primo, non farsi scippare da Giuseppe Conte il ruolo di guida dell’opposizione. Secondo, puntare i riflettori sui problemi della Manovra a pochi giorni dalla manifestazione dem di piazza Santi Apostoli, che si teme meno affollata di quanto inizialmente era stato preventivato. La protesta del Partito democratico comunque ha sortito il suo effetto, perché, poco a poco, alla spicciolata, alcuni componenti di centrodestra sono riapparsi in Commissione Bilancio.