Dodici anni. Per Antonio Di Fazio, il manager arrestato nel maggio 2021 per una serie di violenze sessuali, il sostituto procuratore Laura Gay ha chiesto una condanna in Appello a 12 anni, inferiore ai 15 anni e sei mesi della condanna nel processo in abbreviato in primo grado. Uno sconto sulla richiesta di pena che deriva dalla continuazione del reato riconosciuta per tutti gli episodi di violenza sessuale, a differenza di quanto era avvenuto in primo grado, quando il primo caso denunciato era stato considerato come reato autonomo.
[email protected] (Redazione Repubblica.it) , 2023-03-21 11:28:42 ,milano.repubblica.it