Viaggia sulla linea 9, quella che avvolge il centro di Milano e ha il capolinea a pochi minuti a piedi dal Memoriale della Shoah e da quel Binario 21 da cui partivano i treni dei deportati nei campi di concentramento e sterminio. Per il Giorno della Memoria – e su impulso della senatrice a vita Liliana Segre – in questi giorni a Milano si può vedere, e usare, il “tram della Memoria“: con una livrea caratterizzata da una distesa di papaveri, simbolo appunto di memoria, speranza e rinascita, e le scritte sulle fiancate “27 gennaio – Giorno della Memoria” e “Memoriale della Shoah – Binario 21 – Stazione Centrale”. La stessa immagine è presente sulla vetrata d’ingresso del Memoriale, in piazza Edmond J. Safra 1 che affaccia su via Ferrante Aporti.
Il tram dedicato è solo una delle iniziative del Comune per il progetto “Milano è memoria”, che ha nel Memoriale l’indirizzo principale del programma. Qui si svolgeranno due giorni di visite guidate con la presenza di volontari della Protezione civile, degli studenti dell’Istituto ‘Frisi’ di Monza, e con persone detenute presso la seconda abitazione di Reclusione di Milano Bollate. Nei giorni di visita sarà possibile vedere anche la mostra allestita per l’occasione dedicata ai Cento Giusti del Mondo.
La sera del 27 gennaio, in diretta sulla Rai, il Memoriale verrà fatto conoscere a milioni di persone, ancora grazie alla presenza della senatrice Segre che sarà intervistata da Fabio Fazio. Il Comune sarà presente con alcuni documenti trasferiti per l’occasione dalla Cittadella degli Archivi: saranno mostrati il registro del Censimento del 1938, in cui fu schedata la famiglia di Liliana Segre; il registro della Leva militare dei nati nel 1899, i famosi ragazzi del ’99, gli ultimi neomaggiorenni che partirono per la Grande Guerra. Alberto Segre era stato uno dei ragazzi del 1899 e sul registro di leva del 1938, sul suo nome, venne apposto il timbro “razza ebraica”. Ma sono tante le iniziative – frutto della collaborazione del Comune di Milano con il suo progetto Milano è Memoria con il Comitato per le Pietre di Inciampo, il Memoriale della Shoah – Binario 21, Fondazione Gariwo, Associazione “Figli della Shoah”, ANED, ANPI, E UCEI, Teatro alla Scala, Conservatorio di Milano, ATM e SEA – in programma in questi giorni: ecco quali sono.
Le iniziative per il Giorno della Memoria a Milano
- Memoriale della Shoah. Per la prima volta da gennaio 2020 il Memoriale della Shoah di Milano organizza due giornate di visite gratuite: giovedì 26 (10 – 18) e venerdì 27 gennaio (10 – 15);
- Palazzo Marino, Sala Alessi, 24 gennaio ore 17,30, Concerto per il 20° anniversario del Giardino dei Giusti (Associazione Giardino dei Giusti);
- Teatro alla Scala, Ridotto dei Palchi “Arturo Toscanini”, 24 gennaio alle ore 16, Concerto per il Giorno della Memoria (ANPI Milano);
- Palazzo Reale, Memoriandum (Ricordo – Resilienza – Resistenza), 10,30 – 18,40, Palazzo Reale;
- Aeroporto Linate, 25 gennaio ore 11,30, inaugurazione della mostra “I Giusti tra le Nazioni” (SEA e Associazione Figli della Shoah);
- Conservatorio Giuseppe Verdi, 26 gennaio ore 9,30, Giorno della Memoria 2023. Milano ricorda la Shoah (Associazione “Figli della Shoah”);
- Ex Albergo Regina via Silvio Pellico angolo via Santa Margherita, 27 gennaio alle 9,30, deposizione corone;
- Parco Nord, Monumento del Deportato, alle ore 11, cerimonia di commemorazione, ore 11;
- Giardino dei Giusti, il 26 e il 27 gennaio (per le scuole) e il 28 gennaio, visite guidate (Fondazione Gariwo).
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Giorno della Memoria, le nuove pietre d’inciampo a Milano
- Posa delle pietre d’inciampo in memoria di 26 persone deportate e uccise nei campi di concentramento: Nissim Hazan, Carolina Americano Hazan, Ginette Hazan, Colette Hazan, Alfredo Vezzani, Luigi Bassi, Mario Sordini, Leo Giro, Lucia De Benedetti, Mario Oriani, Angelo Antonio Piazzolla, Otello Salvatore Braccialarghe, Ferdinando De Capitani, Mario Madè, Ambrogio Campi, Ateo Castellani, Luigi Duci, Aldo Levi, Lodovico Petit Bon, Rebecca Nahum Blum, Enrichetta Blum, Ida Cases Valabrega, Alma Valabrega, Aldo Valabrega, Alberto Valabrega e Bruno Valabrega;
- Instagram Story, posa virtuale sul profilo Instagram milanopietredinciampo, (Istituto Europeo di Design);
- Incontro con gli studenti, il 27 gennaio alle ore 11, in Sala Alessi a Palazzo Marino (ANED, ANPI e UCEI);
- Spettacolo “Anna diario figlio della Shoah, la tempesta devastante”, il 31 gennaio alle 10.30, Teatro Lirico Gaber;
- Mostra “100 Giusti dal Mondo”, fino al 5 febbraio, Memoriale della Shoah – Binario 21 (Associazione Gariwo – Galleria l’Affiche);
- Spettacolo Teatrale Nedo, 27 gennaio alle ore 10.30 (per le scuole) e 21.30, Teatro Pime (Fondazione Memoriale della Shoah, ANED, Fondazione Gariwo);
- Podcast live Storie dei Giusti, Fernanda Wittgens la direttrice della Pinacoteca di Brera, il 23 gennaio, su gariwo.net (Fondazione Gariwo);
- Concerto per ensemble da camera e disegni di fantasia, Disegnami il tuo Albero, rivolto a bambini e bambine delle scuole Primarie e Secondarie di Primo grado, 26 gennaio alle 18:15 Teatro Bruno Munari (Fondazione Gariwo).
Giorno della Memoria a Milano, le altre iniziative
- Memoriale della Shoah – Binario 21, dal 27 gennaio, tram ATM con capolinea in Stazione Centrale, personalizzato “Memoriale della Shoah – Binario 21″ (Comune di Milano – ATM);
- Viaggi Comunità di Memoria dedicati alla scuola secondaria, da Milano (Giardino dei Giusti) a Cracovia e al campo di Auschwitz Birkenau, 20 gennaio ore 16 (Fondazione Gariwo);
- Strade della città, corsa non competitiva “Run for Mem”, attraverso via Fatebenefratelli (Questura), via Silvio Pellico (ex Albergo Regina), piazza Diaz (Monumento al Carabiniere e al Generale Carlo Alberto dalla Chiesa), via Beccaria (Comando Polizia Locale), 29 gennaio alle 9.30.
[email protected] (Redazione Repubblica.it) , 2023-01-24 14:48:39 ,milano.repubblica.it