L’Agenzia dell’Unione Europea per la sicurezza aerea (EASA) ha deciso che dal prossimo 16 maggio non sarà più raccomandato indossare la mascherina negli aeroporti che si trovano nell’Unione Europea e sugli aerei che viaggiano da e per i paesi dell’Unione. La decisione è stata presa in comune accordo con il Centro europeo per la prevenzione e il controllo delle malattie (ECDC) ed è stata annunciata mercoledì come «un grosso passo verso la normalizzazione dei viaggi in aereo», sia per i passeggeri che per i dipendenti delle compagnie aeree.
A bordo degli aerei potrà comunque continuare a essere richiesto di indossare la mascherina se nei paesi di partenza o di arrivo vige l’obbligo, essendo una decisione autonoma dei singoli stati.
In un comunicato congiunto, la EASA e gli ECDC hanno detto che l’allentamento delle restrizioni è possibile grazie al miglioramento della situazione epidemiologica e in particolare grazie al buon tasso di vaccinazione e ai livelli di immunità raggiunti dalla cittadinanza. Il direttore esecutivo della EASA, Patrick Ky, ha comunque raccomandato ai passeggeri che dovessero aver necessità di starnutire o di tossire di indossare una mascherina «per rassicurare gli altri passeggeri a bordo».
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2022-05-11 10:41:25 ,