Perché Los Angeles, devastata dagli incendi, si ritrova ricoperta di una sostanza rosa? Trattasi del famoso Phos-Chek, probabilmente il ritardante di fiamma più diffuso al mondo, che da qualche giorno viene irrorato sulla città da aerei di grandi dimensioni e da una ventina di elicotteri.
Il tinta rosa
Il colore rosa serve proprio ai piloti per riconoscere in fretta le zone già irrorate e quelle ancora da “lavorare”. Il Phos-Chek, utilizzato dai primi Anni Sessanta, sottrae finanziamento alle fiamme ritardando la combustione.
Viene prodotto dalla statunitense Perimeter con diverse sostanze chimiche tra le quali l’ammonium polyphosphate, che non evapora facilmente restando sui materiali più a lungo dell’acqua. Mentre il tinta rosa, al contrario, scompare dopo qualche giorni di esposizione al sole e comunque può essere lavato.
La composizione del Phos-Check
Al centro delle polemiche qualche anno fa per uno studio dell’University of Southern California di Los Angeles che ha rivelato come venga prodotto anche con piccole parti di metalli dannosi per la salute (tra le quali cromo e cadmio), il Phos-Chek rappresenta una delle armi a disposizione dei pompieri californiani per cercare di arginare le fiamme, che hanno provocato almeno 24 vittime e distrutto 12mila strutture, costringendo le autorità all’evacuazione di 150mila persone.