La vicenda a Torino lo scorso settembre. Ora i carabinieri hanno arrestato due uomini e una donna: uno di loro si era finto amico dell’anziano, per far entrare gli altri due. Tutti sono accusati di rapina aggravata e lesioni.
Quello che doveva essere un incontro per discutere di un progetto di lavoro, si è trasformato in un incubo per un 83enne di Torino. In tre lo hanno picchiato, minacciato e gli hanno portato via tre orologi preziosi, tra cui due Rolex, per un valore di oltre 74.000 euro.
I fatti sono avvenuti la sera del 15 settembre scorso nel capoluogo piemontese e in questi giorni i carabinieri hanno arrestato tre persone su ordine di custodia cautelare in carcere delle Procura di Torino dai carabinieri della compagnia di Torino San Carlo, con la collaborazione dei reparti territoriali competenti per territorio, a Milano e a Torin.
Si tratta dei rapinatori e il “finto amico”, un 50enne del posto che si è rivelato il basista della banda. Gli altri sono due sono un ragazzo di 21 anni e una donna di 27, entrambi residenti a Milano: i tre devono rispondere di lesioni e rapina aggravata.
Stando alle ricostruzioni, quella sera di fine estate l’anziano aveva invitato a cena l’amico. Un incontro amichevole trasformatosi in incubo quando l’ospite stava lasciando la casa: in quel momento i due ragazzi hanno fatto irruzione nell’abitazione e hanno malmenato l’anziano, poi l’hanno costretto a spogliarsi e a chiudersi in bagno. Quindi hanno cominciato a razziare la casa: hanno preso i tre orologi e sono scappati.
L’83enne ha subito sporto denuncia. Dopo mesi di indagini i carabinieri della Compagnia di Torino San Carlo hanno gettato luce sul piano all’apparenza perfetto dei tre malviventi. Ora le forze dell’ordine indagano per capire se la banda si sia resa responsabile di altre rapine simili in zona.
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di Biagio Chiariello
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2024-01-05 13:33:19 ,