Benedetta Tobagi con “La Resistenza delle donne” vince il Premio Campiello
Benedetta Tobagi ha trionfato alla 61esima edizione del Premio Campiello con il suo libro “La Resistenza delle donne,” pubblicato da Einaudi. Quest’opera ha riportato alla luce una parte silenziosa della storia partigiana attraverso una ricca raccolta di fotografie provenienti da vari archivi. Tobagi ha condiviso la sua gioia e commozione dicendo: “Ho voluto creare un album di famiglia inedito per la Repubblica, in cui le pagine strappate o trascurate ritrovino il loro posto – le pagine che vedono le donne come protagoniste.” Ha dedicato il premio “a tutti coloro che non voltano lo sguardo altrove e a tutte le donne che resistono.”
La vincitrice ha ottenuto 90 voti dalla Giuria Popolare composta da trecento lettori anonimi. Al secondo posto si è classificata Silvia Ballestra con “La Sibilla. Vita di Joyce Lussu” (Laterza) con 80 voti, seguita da Marta Cai con “Centomilioni” (Einaudi) con 57 voti, Tommaso Pincio con “Diario di un’estate marziana” (Giulio Perrone Editore) con 46 voti e Filippo Tuena con “In cerca di Pan” (Nottetempo) con 13 voti. Inoltre, ci sono state due schede bianche.
La cerimonia di premiazione si è svolta al Gran Teatro La Fenice di Venezia durante la serata del sabato ed è stata trasmessa in diretta su Rai 5 e in streaming su Rai Play. La conduzione è stata affidata a Francesca Fialdini, assistita da Lodo Guenzi, il leader del gruppo “Lo Stato sociale.”
Durante la serata sono stati riconosciuti anche gli altri premi: l’Opera Prima è stato assegnato a Emiliano Morreale per “L’ultima innocenza” (Sellerio), e il Premio Fondazione Il Campiello, un riconoscimento alla carriera, è stato conferito alla scrittrice Edith Bruck, che ha ricevuto una standing ovation.
Inoltre, sono stati premiati Nicola Cinquetti e Davide Rigiani, i vincitori delle due categorie nella seconda edizione del Campiello Junior. Il Campiello Giovani, giunto alla 28ª edizione, è stato conquistato da Elisabetta Fontana, una ventunenne di Como, grazie al suo racconto “Sotto la pelle.” È stata inoltre consegnata la prima edizione del Campiello Natura – Premio Venice Gardens Foundation a Raffaella Romagnolo per il libro “Il cedro del Libano” (Aboca Edizioni).
La Menzione Speciale del Premio Campiello 2023 è stata assegnata al libro “Come d’aria” (Elliot) di Ada d’Adamo, deceduta all’età di 55 anni il 1 aprile scorso, due giorni dopo essere entrata nella shortlist dello Strega, che poi ha vinto nel mese di luglio. L’editrice Loretta Santini ha ritirato la targa a nome della famiglia della scrittrice scomparsa. Durante la cerimonia è stato reso omaggio anche a Michela Murgia, recentemente scomparsa, autrice del romanzo “Accabadora” (Einaudi) che aveva vinto il Premio Campiello nel 2010.
I cinque finalisti sono stati selezionati dalla Giuria dei Letterati presieduta da Walter Veltroni e composta da Pierluigi Battista, Federico Bertoni, Daniela Brogi, Silvia Calandrelli, Edoardo Camurri, Chiara Fenoglio, Daria Galateria, Lorenzo Tomasin, Roberto Vecchioni e Emanuele Zinato.