Author:
Un presepe realizzato con i
personaggi dei Simpson sui quali incombe sullo sfondo un Adolf
Hitler messo in croce. E’ la Natività allestita nella chiesa dei
Santi Pietro e Paolo nel borgo di Capocastello, a Mercogliano
(Avellino). Un presepe che, nelle provocatorie intenzioni degli
autori, vuole rappresentare le nostre fragilità.
Ognuno dei componenti della famosa famiglia di Springfield
incarna una ‘sciagura’ ed un monito per l’umanità “che oggi rischia
di di nuovo di cedere al male oscuro, rappresentato dalla
presenza del Fuhrer, di una terza guerra mondiale”.
Promotore dell’iniziativa don Vitaliano Della Sala – il prete
no-global attualmente parroco di due chiese a Mercogliano e
responsabile della vitto e del dormitorio della Caritas di
Avellino – insieme agli animatori dell’Associazione ‘Per Grazia
Ricevuta’ che si sono avvalsi delle opere all’artista
Piergiuseppe Pesce.
Ai piedi dell’altare dell’antica chiesa, c’è Homer, che
rappresenta la criminalità, con indosso una vistosa collana ed
un orologio d’oro; Marge, impersonifica il lusso, con borse e
vestiti firmati; Bart la schiavitù provocata dai social e dalla
ludopatia mentre la piccola Lisa, con una cintura di bombe
pronte ad esplodere, incarna guerra e terrorismo.
Una rappresentazione che sembra prospettare per il pianeta un
destino già segnato ma, a guardare bene quel bambin Gesù posto
al centro della scena disteso su uno skateboard, sembra proprio
suggerire ai Simpson e all’intera umanità una via di fuga.
Riproduzione riservata © Copyright ANSA
Leggi la notizia di Author: su: RSS di Regione Campania – ANSA.it
LEGGI TUTTO SU www.ansa.it