(iLMeteo.it) Tra poche ore, aria gelida di origine polare si tufferà sul Mar Mediterraneo dando vita a un insidioso ciclone, Thor, che sconquasserà il tempo su tutta l’Italia. Antonio Sanò, direttore e inventore del sito iLMeteo.it, spiega che l’alta pressione delle Azzorre dall’oceano Atlantico si sta innalzando fin verso la Groenlandia pescando così aria gelida polare che rapidamente scorrerà verso il cuore del continente fino a raggiungere anche il Mediterraneo centrale, quindi l’Italia.
Gli effetti potrebbero essere importanti e pesanti per molte regioni. Dopo un lunedì 16 con piogge in arrivo al Nordest e subito presenti sulle regioni tirreniche centrali e in Campania, sarà martedì 17 che il ciclone Thor scatenerà un’intensa ondata di maltempo.
Sotto il profilo delle piogge attendiamo precipitazioni abbondantissime e quindi sotto forma di nubifragio su Toscana, Umbria, Lazio, Sardegna e soprattutto in Campania. Su queste regioni il rischio idrogeologico sarà da considerarsi altissimo. Piogge poi bagneranno gran parte del Nord.
Il ritorno della neve
Non sarà solo la nubifragio la protagonista della giornata, bensì anche la neve. Grazie all’afflusso di aria fredda in quota sulle Alpi la dama bianca scenderà fino a quote prossime alle vallate depositando poco più di 30-40 cm sopra i 1300 metri. Occasioni per nevicate però potranno esserci anche in pianura, infatti in presenza di forti precipitazioni i fiocchi potrebbero farsi vedere su molti tratti della Lombardia, come a Milano per esempio.
Altra neve è attesa anche sugli Appennini, che torneranno a imbiancarsi diffusamente sopra i 1300 metri. Infine, dopo la nubifragio e la neve il ciclone Thor richiamerà anche fortissimi venti di Libeccio che soffieranno con raffiche anche a oltre 110 km/h provocando intense mareggiate sulle coste tirreniche e della Sardegna occidentale.
Nei giorni successivi il ciclone polare Thor si muoverà verso il Mar Tirreno raffreddando ulteriormente il clima. Il maltempo si concentrerà in particolar modo ancora una volta sulle regioni centrali e in Campania, ma stavolta la neve sugli Appennini scenderà ulteriormente di quota e fin sotto i 600 metri, anche in Sardegna.
Ma non è finita qui. Tra venerdì e domenica il ciclone Thor raggiungerà il Sud richiamando venti freddi nord-orientali e facendo peggiorare il tempo sulla fascia adriatica centrale dove la neve potrebbe addirittura raggiungere le coste di Marche e Abruzzo nel corso del prossimo weekend.
In questo contesto le temperature sono previste in sensibile diminuzione, dapprima al Nord e poi anche al Centro-Sud, finendo sotto la media del periodo di quasi 8°C.
Nel dettaglio
Lunedì 16. Al nord: peggiora diffusamente al Nordest con neve in collina. Al centro: entro sera maltempo su Sardegna e Tirreniche, Libeccio forte. Al sud: piogge tra Campania e Calabria.
Martedì 17. Al nord: maltempo con neve a bassissima quota. Al centro: nubifragi su Toscana, Umbria e Sardegna, neve a 1300m. Al sud: violento maltempo in Campania.
Mercoledì 18. Al nord: molte nubi, ma in prevalenza asciutto. Al centro: maltempo su Tirreniche, Umbria e Sardegna, neve sotto i 1000m. Al sud: maltempo in Campania.
Tendenza. Ciclone Thor verso sud, clima sempre più freddo e neve a quote ancora più basse.
[email protected] (Redazione Repubblica.it) , 2023-01-16 08:19:38 ,www.repubblica.it