Primo weekend di marzo con neve da record: attesi 150 cm in 24 ore

Primo weekend di marzo con neve da record: attesi 150 cm in 24 ore

Primo weekend di marzo con neve da record: attesi 150 cm in 24 ore



Primo weekend di Marzo con 150 cm di neve in 24 ore: la neve fresca coprirà interamente le auto che, in media, sono alte proprio 150 centimetri. Sarà una delle nevicate più forti degli ultimi 10-20 anni su alcune zone del Piemonte settentrionale e della Valle d’Aosta orientale. Tutta colpa di una saccatura atlantica che si approfondirà sul Golfo Ligure generando condizioni di estremo maltempo.

Un tunnel di nubifragio senza fine

Un tunnel di nubifragio senza fine, non vediamo la luce del sole in fondo alla galleria. Dopo un periodo secco, con inquinamento alle stelle in Pianura Padana a gennaio ma anche tra il 12 e il 21 febbraio, il cielo ha iniziato a scaricare secchiate di nubifragio e metri di neve sulle Alpi. Dalla terza decade di febbraio è cambiato tutto, specie al Nord.

Ancora ombrelli aperti

Adesso, la proiezione meteorologica non vede ancora la fine di queste precipitazioni: anche la prossima settimana, specie al Centro-Nord, avremo ancora gli ombrelli aperti seppur il picco del maltempo è atteso tra poche ore. Nel dettaglio, la giornata del sabato vedrà qualche schiarita in più, specie al Sud e sul versante adriatico, con poche piogge in intensificazione solo dalla sera sul Nord-Ovest.

Il picco del maltempo: domenica 3 marzo

La data del picco del maltempo è dunque domenica 3 marzo: un flusso di aria instabile nordatlantica, in ingresso dalla Porta del Rodano (Francia), causerà la genesi sottovento alle Alpi di un profondo minimo di bassa pressione sul Mar LIgure. Si tratta di un fenomeno meteorologico legato all’orografia e al flusso instabile dall’Atlantico, si tratta della classica ciclogenesi con la formazione di una ‘Genoa Low’.

Le correnti umide di scirocco

Questa ‘Genoa Low’ causerà lo sviluppo di correnti molto umide di scirocco verso i contrafforti alpini del Piemonte e della Valle d’Aosta: è dunque confermato, l’accumulo previsto di neve sarà di circa 150 centimetri, un valore record in 24 ore che causerà forti disagi oltre i 1.200-1.300 metri di quota. Ma il maltempo domenica non colpirà solo il Nord-Ovest, gradualmente si estenderà anche al Triveneto, recentemente colpito da alluvioni, e dal pomeriggio verso la Toscana e la Sardegna. La ‘Genoa Low’ produrrà quindi un nuovo sensibile e diffuso peggioramento.

E mercoledì un nuovo ciclone

La nuova settimana poi, sempre all’interno di un tunnel perturbato, vedrà ancora piogge al Centro-Nord lunedì con un miglioramento temporaneo martedì. Ecco che invece mercoledì, all’orizzonte, si presenterà un nuovo ciclone; questo vortice, in arrivo da Ovest, confermerà condizioni ‘decisamente atlantiche’, umide e più miti: le piogge saranno frequenti soprattutto al settentrione e sul versante tirrenico con fenomeni attesi ancora per 6-7 giorni.

Le piene fluviali

Vivremo un periodo più tipico di novembre che di fine inverno, con situazioni che potrebbero diventare alluvionali a causa dell’aumento delle temperature legato al flusso atlantico: tutta la neve caduta sulle Alpi fonderebbe provocando, insieme alla nubifragio, piene fluviali decisamente allarmanti. Resta dunque in vigore la parola d’ordine in queste situazioni meteo: prudenza.

Evitare escursioni fuori pista

Ovviamente, dopo le recenti nevicate e con tutta la neve prevista sulle Alpi tra domenica e lunedì, bisognerà assolutamente evitare escursioni fuori pista o scalate in montagna. Prima o poi il tempo migliorerà e potremo fare delle bellissime passeggiate in sicurezza: al momento, però, la fine del tunnel della nubifragio è prevista non prima del 7 marzo.

Nel dettaglio

Sabato 2. Al nord: piogge sparse con qualche momento asciutto in pianura, più instabile in montagna. Al centro: variabile con qualche nubifragio specie al mattino. Al sud: variabile con qualche nubifragio sparsa sulle zone tirreniche.

Domenica 3. Al nord: maltempo estremo al Nord-Ovest in estensione verso Est. Al centro: maltempo in arrivo sulle tirreniche e in Sardegna. Al sud: tregua meteo con tempo soleggiato.

Lunedì 4. Al nord: maltempo, migliora dal pomeriggio. Al centro: instabile con rovesci. Al sud: piogge in arrivo.

Tendenza: martedì tempo più asciutto, nuovo vortice con piogge da mercoledì specie al Centro-Nord.



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[email protected] (Redazione Repubblica.it) , 2024-03-02 07:41:25 ,www.repubblica.it

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