Descrizione
Price: 7,99€
(as of Sep 24, 2024 19:17:05 UTC – Details)
Nella prima parte racconto chi e cosa mi ha dato il coraggio di inseguire i miei sogni, ci sono frasi, citazioni, parti di libri che mi hanno agevolato. Amici invisibili che avevano la forza di raccontare i sentimenti e i turbamenti che avevo dentro e che non riuscivo a esprimere, non riuscivo a raccontare. La seconda parte del libro è fatta da domande. Domande alle quali a distanza di anni cerco di dare una risposta per aggiornarmi su me stesso. Per non avere idee vecchie e sbagliate di me stesso. È un libro interattivo quasi un gioco.
ASIN : B01N8QE4G0
Editore : MONDADORI (29 novembre 2016)
Lingua : Italiano
Dimensioni file : 190 KB
Da testo a voce : Abilitato
Screen Reader : Supportato
Miglioramenti tipografici : Abilitato
Word Wise : Non abilitato
Eric D’amico –
Viaggio interiore
Nonostante le recensioni pessime ho voluto acquistarlo comunque!Non penso sia stato furbo Fabio Volo o stia lucrando sulla gente!Questo libro puo essere preso come viaggio interiore,alla ricerca di sè stessi,per migliorarsi e migliorare!Sicuramente ci sta la delusione per non avere piu di 100pagine da leggere ma secondo me se preso per quel che è rappresenta sicuramente un’ottimo modo di conoscere meglio sè stessi!Sicuramente è ancora presto per dirlo,ma provando a rileggere il libro (e le risposte date) tra qualche anno si potranno sicuramente vedere com’e cambiata la propria vita…se in meglio o peggio e quindi agire di conseguenza!Per me ottima soluzione e regalo di Natale!Il libro va capito!5 stelle…Nulla da eccepire!
Babette Brown (legge per voi) –
Recensione a cura di Babette Brown per il Blog omonimo.
Un âlibroideâ (Gianarturo Ferrari dixit) è qualcosa che ha la forma di un libro, è fatto della stessa materia di un libro, ma non è un libro. Lâappellativo si adatta alla perfezione allâultimo parto del genio che abita -ubriaco e strafatto- nelle vene di Fabio Volo. Quello che su Amazon, con un rigurgito di spericolata fantasia, viene definito âscrittoreâ.Ecco qui la mia recensione (parere personale, umorale e menopausico) di âA cosa servono i desideriâ.Memore della scottatura (euro 9,99) ancora sanguinante per lâacquisto improvvido dellâaltra geniale opera letta tempo fa -ricordate la recensione allâultimo romance di Andrea De Carlo?-, ho scaricato lâanteprima che Amazon mette a disposizione. Strano, mi sono detta, così poche pagine? Di solito Nostra Signora dei Libri è più generosa. Quattro paginette, giusto lâintroduzione.Uhm⦠vediamo un poâ la sinossi: âForse i desideri non sono una cosa da realizzare, una meta da raggiungere, ma il carburante per metterci in moto.â Prendendo spunto da un suo vecchio taccuino ritrovato, Fabio Volo ha raccolto le citazioni, le domande e i pensieri che lo hanno aiutato.Ok, sono pronta per lâanteprima (le famose quattro-paginette-quattro): â⦠dentro una scatola ho trovato un taccuino, uno di quelli neri con lâelastico a vista. Mi sono seduto sul divano e non sono più riuscito a chiuderlo, lâho letto tutto dâun fiato.âSeguono citazioni di Khalil Gibran, John A. Shedd, Saul Bellow, Mark Twain, Fernando Pessoa, Albert Camus⦠che, lâavrete capito anche voi, occupano una fetta consistente di quelle quattro-paginette-quattro. Bene, Fabio, e poi? (*)E poi⦠e poi⦠Il libro lâho visto, pagina per pagina, in una trasmissione televisiva. Una pagina = una domanda. Seconda pagina = seconda domanda. E così via per 100 e più pagine. Tutte le domande che hanno fatto di Fabio Volo lâuomo che egli è adesso.Lo confesso, non ho voluto crederci. Ho comprato il libro (sì, mi bruciano quegli euro sborsati) e lâho âvisionatoâ (âlettoâ è un termine eccessivo, ne converrete anche voi!).Uno spreco di cellulosa mostruoso, di cui si è reso colpevole lâautore, con la connivenza della Casa editrice Mondadori. Dâaccordo che il denaro non puzza (pecunia non olet, giusto per rimarcare che il classico lâabbiamo frequentato, eoni fa), ma chiedere euro 6,99 per lâe-book ed euro 12,00 (con lo sconto del 15%, fanno 10,20) per il cartaceo⦠Bene, è una presa per i fondelli colossale. E scrivo âfondelliâ perché è Natale.Non compratelo, bruciate i soldi piuttosto. Meglio: comprate un âlibroâ, uno vero, con una bella storia dentro. Rifiutate di farvi prendere in giro.P. S. In mezzo a un mucchio di recensioni negative, ho trovato quella a cinque stelline di un lettore entusiasta:Nonostante le recensioni pessime ho voluto acquistarlo comunque!Non penso sia stato furbo Fabio Volo o stia lucrando sulla gente!Questo libro puo essere preso come viaggio interiore,alla ricerca di sè stessi,per migliorarsi e migliorare!Sicuramente ci sta la delusione per non avere piu di 100pagine da leggere ma secondo me se preso per quel che è rappresenta sicuramente unâottimo modo di conoscere meglio sè stessi!Sicuramente è ancora presto per dirlo,ma provando a rileggere il libro (e le risposte date) tra qualche anno si potranno sicuramente vedere comâe cambiata la propria vitaâ¦se in meglio o peggio e quindi agire di conseguenza!Per me ottima soluzione e regalo di Natale!Il libro va capito!5 stelleâ¦Nulla da eccepire!Gli avrei voluto rispondere âSe proprio deve scriverlo così, scelga -per favore- âsé stessiâ, non âsè stessiâ. âUnâottimoâ è un erroraccio da penna blu e dietro la lavagna. Idem âpuoâ al posto di âpuòâ. Un soggetto singolare pretende un predicato singolare. Una recensione, caro signore, dovrebbe essere scritta in italiano standard. Capisco le cinque stelline allâultimo libro di Fabio Volo.â⦠ma ho lasciato perdere. In fondo, il gentile signore di solito recensisce a manetta biciclette e aggeggi elettronici. Questo è il suo primo parere su un âlibroâ (ok, âlibroideâ). Bisogna capirlo.(*) Amazon, a un certo punto, presa da pietà per i lettori (ahahah), ha aggiunto:Nella prima parte racconto chi e cosa mi ha dato il coraggio di inseguire i miei sogni, ci sono frasi, citazioni, parti di libri che mi hanno aiutato. Amici invisibili che avevano la forza di raccontare i sentimenti e i turbamenti che avevo dentro e che non riuscivo a esprimere, non riuscivo a raccontare.La seconda parte del libro è fatta da domande. Domande alle quali a distanza di anni cerco di dare una risposta per aggiornarmi su me stesso. Per non avere idee vecchie e sbagliate di me stesso. à un libro interattivo quasi un gioco.Ecco, non me ne ero accorta: il âlibroideâ è un gioco interattivo. Bastava spiegarlo.
pamela –
non vale il suo prezzo
Ho letto tutti i libri di Fabio Volo perché mi piace il suo stile, il suo pensiero, la facilità con cui le storie riescono a dire quello che è anche un po’ tuo. Questo ultimo libro, confesso, mi ha invece delusa. Poche cose, brutalmente raccolte e messe lì, pensieri disordinati e anche un po’ banali … ma soprattutto il costo! Davvero eccessivo per un libricino così. Ho proprio avuto la sensazione che sia stato solo ed esclusivamente un business da lanciare – guarda caso – sotto Natale.
Mauro –
Insomma….!
Diciamo che acquistando un libro di Fabio Volo di solito si pensa che quanto meno sia divertente, aimé in questo caso più che altro c’è poco da leggere perché parecchie pagine sono occupate da figure…
Martina Tesio –
semplice ma bello
con tutto l’entusiasmo del mondo ho aspettato l’uscita di questo libro.per me fabio volo è unico nel suo genere.i suoi libri sono un boccata d’aria,non riesco a smettere fino a che non ho finito di leggere l’intero libro.detto questo ho messo 4 stelle solo perché mi sono illusa di avere una storia tra le mani invece sono i suoi pensieri più profondi detti in una circostanza della sua vita importante. per cui lo consiglio ma…non aspettatevi i libri di sempre.SEMPRE FORZA FABIO VOLO! IloveU
Simona –
Arrivato nei tempi previsti.
Soddisfatta.
rc –
Una fregatura
Premetto che ho acquistato il libro per mia moglie, che ha anche altri libri di questo “scrittore”, ma che dopo quest’ultimo forse non ne comprerà più, da quello che dice. Insomma, uno compra un libro pensando di leggere uno scritto, un romanzo, qualcosa. Bene, questo libro contiene qualche decina di pagine con alcune cose scritte (non so se dall'”autore” o estrapolate da altri scrittori) e poi decine di pagine quasi bianche, dove si invita il lettore a scrivere (sì, proprio a scrivere sul libro, tanto la pagina è quasi bianca) dei pensieri/riflessioni su un certo argomento, che cambia di pagina in pagina. Insomma, se uno non ha niente di nuovo da scrivere, che ne faccia a meno. Mi ha meravigliato anche la casa editrice, poichè questo libercolo sembra essere una mera operazione di cassa. Bah…
lib(e)ra_mente –
Il desiderio più grande sarebbe non aver letto e comprato questo testo
Titolo lungo ed esplicativo del mio attuale pensiero. Sono infuriata per questo trabocchetto di un autore che ho adorato nei cui scritto mi sono riflessa. Fabio Volo a mio parere ha tradito la sua arte e lettori, proponendo un testo sciapo, insulso che invece di far conoscere se stessi, fa venire voglia di non aver mai sprecato i soldi investiti in questo acquisto.il mondo è pieno di autori noti o meno da amare, che non vivono di magnificenza passata
Mara –
It was not clear that it is not like the other novels that Volo wrote. 1/3 of the book is empty to be completed by the reader…Delivery cost were 200% of book price, way over the surcharge due to COVID19 restrictions
Camilla piova –
Fabio Volo e un bravissimo scrittore mi piacciono i suoi libri e le Sue storie.bello ma breve ma di
Nino –
Livre très court, mais tout aussi intéressant ! Des phrases en effet, beaucoup de phrases d’auteurs célèbres mais toutes orientées vers le même point de vue qui est celui des choix que l’on fait dans la vie, du courage qu’il faut parfois être capable de se donner pour aller de l’avant, je peux en rajouter une du même goût qui n’a pas été utilisée par l’auteur et qui est d’André Gide : “Vous ne pourrez découvrir de nouveaux océans que si vous avez le courage de perdre de vue la côte.” Bonne lecture !
Caterina –
Peccato che sia troppo corto! Ma se lo si legge con molta attenzione e riflessione secondo me e’ un libro che dice moltissimo. Potrebbe essere un ottimo punto di ri-partenza per chi, nella vita, sta attraversando un periodo di stallo o di stanchezza per diversi motivi.
Cristina Zinzi –
Sympa