Descrizione
Price: 10,90€ - 10,35 €
(as of Sep 22, 2024 05:35:51 UTC – Details)
A Castle Rock, una sonnolenta cittadina del Maine, la vita scorre sui soliti binari. Cujo, il docile San Bernardo del meccanico, scorrazza libero per la campagna, finché una notte il suo padroncino, aprendo la porta del ripostiglio, non vede emergere dalle tenebre due occhi infuocati. Chi è la creatura diabolica che da quel momento comincia a seminare ovunque terrore e desolazione? È forse Cujo che, diventato idrofobo, si è trasformato nell’incarnazione stessa del male?
Editore : Sperling & Kupfer; 2° edizione (10 maggio 2014)
Lingua : Italiano
Copertina flessibile : 378 pagine
ISBN-10 : 886836204X
ISBN-13 : 978-8868362041
Peso articolo : 256 g
Dimensioni : 12.3 x 2.7 x 19.3 cm
Pier –
Capolavoro del Re
Letto in poche ore, come sempre King si rivela un maestro e ci regala l’ennesimo capolavoro. Tensione allo stato puro
SimoTocca –
Cinque stelle al grande King…. Ma una sola a Kindle per gli errori di ortografia e le mancanze di intere frasi!
Cinque stelle per la qualità artistica del libro: è una storia dove non entra il paranormale (come invece spesso nei romanzi di King), anzi è una storia di puro Horror fatta con elementi di quotidiana ordinarietà . à una storia magistralmente raccontata, proprio perchè è solo una concatenazione di eventi e di coincidenze che portano al realizzarsi di una situazione drammatica. Ã, come sempre nei romanzi di King, una storia in cui ci si “innamora” dei singoli personaggi, perchè King riesce a farli sentire davvero vicini al lettore mettendone letteralmente a nudo i pensieri più intimi e reconditi. Con quel metodo infallibile, che ha Stephen King, di far capire come, in fondo in fondo, ciascun essere umano sia “più uguale” a tutti gli altri di quanto creda di essere lui/lei stesso/a. Nel senso che spesso ciascuno di noi si crede nell’intimo diverso dagli atri, spesso “superiore” agli altri almeno per qualche qualità (fisica, carattereriale, intellettuale, ecc.) ma poi, invece, specchiandosi nei personaggi di King, ci si accorge che in fondo in fondo, siamo un pò tutti uguali…La storia peraltro la possono leggere senza problemi anche gli animalisti, chi ama e possiede cani e gatti (proprio come me..), per il modo intelligente con cui è trattata…chapeu Mr. King, anche per questo!Purtroppo l’edizione Kindle che ho acquistato e scaricato io è piena di errori grammaticali e di mancanze di alcune parole: certo, si capisce tutto lo stesso, ma è francamente inaccettabile una qualità così bassa (fra l’altro è la prima volta che mi capita, su una edizione Kindle, di trovare una serie di errori così madornali…!).Buona lettura e tutte e tutti voi…
Francesco Alderisio –
Classico stile di Stephen King
Non male, letto in due giorni. Triste, coinvolgente ed emozionante
ivo –
perfetto
perfetto
tommaso –
Da avere
Tra i migliori King âold stileâ: ho molto apprezzato la straordinaria capacità descrittiva e la crudezza del romanzo. Di sicuro, da avere nella propria collezione.
Paolo –
Colpisce ma non stupisce !!
Cujo, pacifico e pacato San Bernardo della famiglia Camber, dopo aver contratto la rabbia, trasforma la normale e monotona vita di una cittadina del Maine in un incubo a ciel sereno.Romanzo d’annata del re del brivido, quasi una congiunzione tra i suoi primi esordi ed i capolavori che ne seguiranno.Lo stile di King è sempre fluido e scorrevole, la lettura passa e si raggiunge la fine senza prendere fiato. Lascia però l’amaro in bocca, finendo nello stesso modo in cui è cominciato. Il percorso che viene tracciato è quasi lineare e pianeggiate, anche se del tutto godibile.Preso singolarmente stupisce la bravura di King. Partendo un po’ in sordina, riesce a ricamare attorno alla vicenda di un cane idrofobo un mondo di angosce e sentimenti umani, amalgamandoli ad una storia di terrore nata non da una creatura sovrannaturale ma da qualcosa che appartiene alla vita di tutti i giorni. E’ qui che il romanzo si salva, riuscendo ad inanellare una vicenza reale e cruda, qualcosa che si potrebbe trovare sulla prima pagina di un qualsiasi giornale di cronaca.Prendendo invece in considerazione la vastissima bibliografia dell’autore casca un po’ nel dimenticatoio, non trasferisce quella sensazione che altri libri di King lasciano a fine lettura, con la voglia di prendere in mano un altro dei suoi libri.Consigliato quindi a chi ha già macinato altri suoi romanzi e vuole approfondire la sua vastissima collezione letteraria.Per chi invece è alle prime armi con il re del brivido è meglio passare ad altro, magari ad altri suoi scritti più celebri (le notti di Salem- It – Shining – Pet Sematary, solo per citarne alcuni).P.S.Se volete fruire al meglio della lettura passate prima da “la zona morta”, il romanzo contiene diverse citazione del suddetto libro, niente che intacchi la storia principale ma che lascia un velo di estraneità alla trama se non si conoscono le vicende citate in alcuni tratti.
silvia –
perfetto
come per gli altri libri di king la mia opinione è di parte ma sempre positiva, è uno dei mie autori preferiti. il suo stile è unico, e in questi libri del “primo periodo” lo stile è inconfondibile.consigliatissimo
Mirko –
Spaventoso ma non il top di Stephen Kingð
“Cujo” di Stephen King offre un’immersione intensa nel terrore, ma, onestamente, non raggiunge le vette di altri capolavori dell’autore. Pur essendo un libro avvincente, la trama, incentrata su un San Bernardo impazzito, potrebbe sembrare meno incisiva rispetto ad altri capitoli dell’impressionante repertorio di King.Se da un lato la prosa di King mantiene la sua abilità distintiva, la trama potrebbe non colpire come alcuni dei suoi lavori più celebri. Tuttavia, questo non toglie il fascino di “Cujo”, che resta un’opera solida nell’horror contemporaneo.In definitiva, se sei un appassionato di King, potresti trovare “Cujo” intrigante, ma potrebbe non essere l’apice del suo genio letterario.