Descrizione
Price: 8,99€
(as of Oct 02, 2024 18:04:21 UTC – Details)
UN RAGAZZO, IL SUO CANE,
LA DISCESA IN UN MONDO MAGICO E OSCURO.
UN’ECCEZIONALE FAVOLA DARK.
BENVENUTI NEL LATO OSCURO DEL «C’ERA UNA VOLTA…»
Charlie Reade è un diciassettenne come tanti, discreto a scuola, ottimo nel baseball e nel football. Ma si porta dentro un peso strabocchevole grande per la sua età. Sua madre è morta in un incidente stradale quando lui aveva sette anni e suo padre, per il dolore, ha ceduto all’alcol. Da allora, Charlie ha dovuto imparare a badare a entrambi. Un giorno, si imbatte in un vecchio – Howard Bowditch – che vive recluso con il suo cane Radar in una grande casa in cima a una collina, nota nel vicinato come «la Casa di Psycho». C’è un capanno nel cortile sul retro, sempre chiuso a chiave, da cui provengono strani rumori.
Charlie soccorre Howard dopo un infortunio, conquistandosi la sua fiducia, e si prende cura di Radar, che diventa il suo migliore amico.
Finché, in punto di morte, il signor Bowditch lascia a Charlie una cassetta dove ha registrato una storia incredibile, un segreto che ha tenuto nascosto tutta la vita: dentro il capanno sul retro si cela la porta d’accesso a un altro mondo. Una realtà parallela dove Bene e Male combattono una battaglia da cui dipendono le sorti del nostro stesso mondo. Una lotta epica che finirà per vedere coinvolti Charlie e Radar, loro malgrado, nel ruolo di eroi.
Dal genio di Stephen King, una nuova avventura straordinaria e agghiacciante, una corsa a perdifiato nel territorio sconfinato della sua immaginazione.
ASIN : B0B885NLM5
Editore : SPERLING & KUPFER (6 settembre 2022)
Lingua : Italiano
Dimensioni file : 14747 KB
Da testo a voce : Abilitato
Screen Reader : Supportato
Miglioramenti tipografici : Abilitato
Word Wise : Non abilitato
Lunghezza libertà di stampa : 820 pagine
Valerio Tagliaferri –
Câera una volta â¦il terrore
Charlie Reade è un diciassettenne alto oltre 190 centimetri e dal peso che supera i 100 chili. Viste le sue dimensioni è uno dei gioielli del suo liceo quando parliamo di football o baseball. Ma Charlie possiede altre peculiarità che molti ignorano.Sua madre, quando lui era ancora un bambino, è morta investita da un camioncino e suo padre, non riuscendo ad affrontare il lutto, è precipitato nellâalcolismo. In quel periodo, quando ogni sera doveva tornare a casa e trovare suo padre ubriaco davanti alla televisione, non si è comportato bene col mondo, commettendo piccole scorribande insieme a un suo nocivo compagno di scuola.Ma un giorno, grazie a un ex collega, suo padre decide di disintossicarsi e così inizia a frequentare gli Alcolisti Anonimi. In pochi ma determinati mesi suo padre torna ad essere presente e affidabile e lui sente finalmente di tornare ad avere una famiglia. Così promette a se stesso di sdebitarsi appena il destino glielo concederà .Il destino aspetta Charlie un pomeriggio quando tornando a casa passa davanti alla vecchia casa posta in cima alla strada dove abita. Quellâedificio gli abitanti della zona lo chiamano da sempre âLa casa di Pyschoâ, sia per lâinquietante somiglianza architettonica con quella del capolavoro di Hitchcock, sia perché lì ci abita Howard Bowditch, un anziano solitario e scontroso che possiede un cane feroce e molto aggressivo.Se Charlie, nel corso degli anni, ha incontrato qualche volta casualmente il signor Bowditch, non ha mai visto il suo cane che un suo compagno di classe assicura essere famelico e spietato. Ma quel pomeriggio, passando accanto al recinto della casa, Charlie lo sente mugolare in maniera inconsolabile. Fermandosi e mettendosi ad ascoltare con attenzione il giovane sente anche la voce di un uomo chiedere aiuto. Dopo aver scavalcato la recinzione e voltato lâangolo della casa Charlie trova in signor Bowditch a terra con una gamba spezzata con accanto un vecchio e pacifico cane lupo.Mentre puliva le grondaie lâuomo è caduto dalla scala e grazie al suo cane, che è una femmina e si chiama Radar, e a Charlie viene soccorso prima che la situazione diventi ancora più grave. Ricoverato in ospedale e stabilizzato, prima della lunga serie di interventi che lo aspettano, Bowditch ha un grande problema: chi si occuperà del suo cane. E così Charlie decide di âpagareâ il suo debito occupandosi di Radar e della casa dellâanziano col quale, nonostante il suo carattere complicato, riesce ad instaurare un rapporto di fiducia.E proprio per pagare i salatissimi conti dellâospedale Bowditch è costretto a rivelare al ragazzo la combinazione di una vecchia cassaforte dove tiene nascosto un secchio colmo di pepite dâoro. Le cose si complicheranno quando Bowditch rivelerà lâincredibile provenienza di quellâoro e, soprattutto, gli rivelerà che nel vecchio capanno degli attrezzi sistemato nel suo giardino câè un antichissimo e misterioso pozzo che porta in un mondo parallelo al nostro. Un mondo dove lui ha potuto trovare tutto quellâoro, ma che è vittima di una terribile maledizione e di un essere terrificanteâ¦Il Re ci racconta una storia per ragazzi, ma non solo. Attraverso un mondo magico, ma anche maledetto, King ci parla dellâancestrale dicotomia fra il bene e il male attraverso richiami velati ed espliciti ai suoi maestri fra cui spicca, naturalmente, H. P. Lovecraft. E ci ricorda, come sempre, che noi siamo quello che scegliamo di fare. Che il coraggio è quello di affrontare una situazione ingiusta e sbagliata, anche se questo comporterà il non fare ritorno.Per quasi seicento pagine sguazziamo nella fantasia geniale del Re per il quale, come già sottolineato più di una volta, i mostri più terribili non sono per forza quelli che hanno un aspetto terribile.Se allâapparenza può sembrare un ânormaleâ romanzo fantasy, finita lâultima pagina e riposto il tomo nella nostra libreria, per molto tempo ci ritroviamo a pensare ad alcuni passaggi del romanzo, che lasciano il segno.Viva il Re!
marco –
bella storia
Bella storia ma intrigante e gradevole, la letteratura scorre veloce e ti prenda la lettura e volere andare avanti per scoprire la storia.
Roberto –
Un mix di fantasia e realtÃ
Bellissimo, consigliato a chi piace il genere fantasy. Il libro parte piano per poi incollarti e farti rimanere nella condizione di dover leggere sempre la pagina successiva fino alla fine. Un viaggio, quello di Charlie, nel mondo fantasy e una vita reale, contornata da una serie di problemi. Se vi piace il genere, aggiungerlo alla vostra libreria.
Braida Luca –
Staphen King
Sempre un grande autore
Giacomo –
Non il miglior King
Omaggio alle fiabe rivisto con lo stile classico di S.King, personalmente non mi ha fatto impazzire, non penso sia uno tra i romanzi meglio riusciti.Mi ha fatto però venire voglia di rileggere il ciclo della Torre Nera. Se non lo avete mai letto (ne dubito) fatevi un favore e recuperate.
Gianluca –
Il Maestro, straordinario come sempre.
Cosa dire? Dopo anni passati senza leggere nulla di King, ho ritrovato con Fairy Tale la voglia di farlo e di tornare con il Maestro nei suoi mondi onirici, fantastici e oscuri. Un mondo straziato da un male ancestrale, quasi Lovecraftiano, in cui il protagonista, dall’alto dei suoi 17 anni, cresce e diventa prima Principe, poi uomo. Sempre accompagnato dalla sua fedele amica Radar. Scrittura profonda, il taglio di King, il marchio di fabbrica. Se avete amato La Torre Nera, amerete Fairy Tale. Se avete amato King, con questo romanzo lo amerete ancora di più.
Antonio R. –
Un omaggio al mondo delle favole
“Quello in cui mi trovavo era l’altro mondo. Era Empis, dove non una, ma due lune si rincorrevano nel cielo. Ripensai alla copertina di quel libro, con l’imbuto che si riempiva di stelle. Non stelle, riflettei. Storie. Un numero infinito di storie che si riversano in quell’imbuto e sbucano fuori nel nostro mondo, quasi immutate”.King ha ormai abbandonato le atmosfere horror per esplorare ampiamente temi del soprannaturale e del fantasy⦠anche se in chiave dark. E questo romanzo, insieme ad altri pubblicati negli ultimi anni, ce lo dimostra ampiamente. “Fairy Tale”, appunto, è una bellissima favola nera. Ma, allo stesso tempo, è anche un omaggio al mondo delle favole dei fratelli Grimm⦠quelle che, da bambini, ci leggevano i nostri genitori.Che dire ancoraâ¦? Appurato che King che non è più il King di una volta, questa sua nuova verve creativa sta riuscendo, comunque, a regalarci degli splenditi personaggi che, almeno nel mio caso, resteranno nel nostro cuore per chissà quanto tempo ancora.I temi che stanno alla base di “Fairy Tale” son sempre quelli (in questo King non è mai cambiato): la lotta, l’eterna lotta, tra il bene ed il male e, soprattutto, come le nostre azioni, il nostro comportamento e le nostre decisioni, possono favorire l’uno o l’altro!Un romanzo da leggere. Certo, le sue 800 pagine si fanno sentire tutte (io, visto che alcune situazioni risultano un po’ ripetitive, ne avrei tagliato almeno 150-200), ma almeno potrete passare qualche serata serena⦠in compagnia di Charlie e Radar!
sofia –
King non si discute
Uno di quei libri che quando non lo hai tra le mani ti ritrovi a pensare ai personaggi, a cosa faranno, a come si sentono…come se fossero amici reali che ti stanno a cuore. à una fiaba, in stile King, ed è bellissima.
marcia holm –
Love all the references to simple fairy tales, well written. Easy read didn’t want to put it down.
Gregory L. –
Perfect condition.
Cheryl B. –
This book had me interested from the beginning! I am not necessarily a Stephen King fan, but I am a fan of this book. I enjoyed the references to fairy tales, as I think most people would if they had them read to them as a child or have actually read them themselves. His colorful descriptions and how he related them to the plot were incredible. I definitely recommend this book!
Taraleigh Gish –
I listened the first time and I am reading now.
Nancy Gutkowski –
This was a gift to my daughter.