Falso in bilancia: Storia di una sposa che preferisce entrare in una pasticceria che in una taglia 40

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Descrizione

Price: 9,99€
(as of Aug 20, 2024 09:14:48 UTC – Details)



Questa cosa di nascere affamati è una maledizione mica da poco. Io mi immagino il Sommo Creatore del Metabolismo che con sadico, casuale cinismo distribuisce culo e dannazioni metaboliche a tutti noi prima di nascere. “Tu mangerai quel che vuoi senza ingrassare”, “Tu nascerai già chiatto di costituzione e resterai chiatto con tutte le diete del mondo” e infine: “Tu invece nascerai magro ma avrai una fame eterna e se vorrai rimanere magro dovrai resistere giorno dopo giorno, quindi tanti saluti e buona vita!

Cosa succede se in gravidanza ingrassi di venti chili e il tuo ginecologo (insieme a una stramaledetta bilancia professionale) si trasforma nel nemico numero uno? E se hai una mamma che ti nutre a verdura e poco più perché a lei il cibo non interessa e che a un certo punto decide di fare lo sciopero della fame per solidarietà con Pannella? Cosa accade se la tua migliore amica ti dà della grassona per errore (suo) o se, a quarant’anni, ti fidanzi con un cuoco che vuole viziarti in ogni momento con succulenti manicaretti?  Ecco, succede quello che Selvaggia ci racconta in questo spassosissimo libro, dove si confessa e ci esibizione la realtà che (quasi) tutti noi viviamo costantemente: il conflitto con il nostro peso e con l’immagine che rappresenta in questa società che tenta incessantemente di condizionarci. Contando sul fatto che siamo tutti accomunati dallo stesso miraggio: quello che un giorno potremo scegliere un super potere che non sarà l’invisibilità, o passare attraverso i muri o volare. Sceglieremo di mangiare senza ingrassare. Convinti che il nostro sogno prima o poi si avvererà.

ASIN ‏ : ‎ B07TBFSZYS
Editore ‏ : ‎ Rizzoli (2 luglio 2019)
Lingua ‏ : ‎ Italiano
Dimensioni file ‏ : ‎ 193 KB
Da testo a voce ‏ : ‎ Abilitato
Screen Reader ‏ : ‎ Supportato
Miglioramenti tipografici ‏ : ‎ Abilitato
Word Wise ‏ : ‎ Non abilitato
Memo ‏ : ‎ Su Kindle Scribe
Lunghezza reputazione ‏ : ‎ 91 pagine

12 recensioni per Falso in bilancia: Storia di una sposa che preferisce entrare in una pasticceria che in una taglia 40

  1. Cinzia Bottari

    Amica bilancia
    Il libro è fresco, leggero, si legge tutto d un fiato, fa ridere ed è pieno di verità – luoghi comuni.Un po’ sottotono rispetto agli altri della Lucarelli che adoro, ma probabilmente per L argomento.Mi è piaciuto e consiglio la lettura.

  2. Cliente Amazon

    Divertente
    Libro letto in un giorno, divertente e ironico

  3. igoofy

    Chi è senza…
    …chili di troppo scagli la prima pietra! Carino, scorrevole, ma…sembra un’incompiuta!

  4. AMT

    La voglia di vivere e sorridere della vita
    Selvaggia Lucarelli ha il grande pregio di trasferire in ciò che scrive il suo marchio di fabbrica: Selvaggia Lucarelli è una persona autentica; ciò in un mondo di finzioni e infingimenti è cosa rara e lodevole. Una piacevole lettura che vi regalerà ore spensierate e risate. Un unico appunto: The body era il soprannome di Elle Mcpherson e non quello di Cindy Crawford che pur ha avuto a che fare con un Body nella sua carriera ma si trattava un VHS di consigli ginnici dal titolo ” Shape Your Body Workout”.

  5. Cliente Kindle

    Un libro che tutte le donne dovrebbero leggere
    Un libro davvero piacevole, da leggere tutto d’un fiato, descrive in maniera vera e realistica un problema che affligge la maggior parte delle donne, inoltre mi sono riconosciuta in lei in molti aspetti, lo consiglio a tutte !

  6. Lena

    Una lettura leggera e divertente
    Un libro che si legge facilmente, ben scritto, ricco di autoironia e ricco di aneddoti e considerazioni in cui è facile riconoscersi. Una considerazione: leggendo questo articolo si potrebbe immaginare l’autrice come un brutto anatroccolo in sovrappeso, mentre Selvaggia è una donna bellissima. Forse il sua figura non riestra nei canoni semi-anoressici del mondo dello spettacolo, ma si tratta comunque di un peso sano e invidiabile nel mondo reale. È triste come in Italia esistano così tante pressioni sulla magrezza femminile (noto la differenza vivendo all’estero) al punto da creare distorte percezioni di sè.

  7. Francesca

    Breve e ridondante: che peccato
    Seguo Selvaggia Lucarelli da molto tempo e normalmente apprezzo molto il suo stile.Questo è il primo suo libro che leggo ma, nonostante il tema divertente e l’idea buona, l’ho trovato assolutamente ridondante e “senza capo né coda”, mi dispiace ammettere di essere stata delusa.Credo che funzionerebbe di più se alcune singole parti (che in effetti mi hanno fatto ridere) venissero estratte e pubblicate a sé stanti…forse avrebbe potuto tenere quei pezzi nel cassetto per qualche giornale o per i post su Facebook. Peccato però!

  8. Linda

    Lei è sempre un mito ma..
    Si legge bene ma ho letto i suoi altri libri e mi sono piaciuti decisamente di più..Mi ha deluso il finale, mi sembra che manchi ancora qualche riga, qualche pensiero..

  9. Cristina B.

    La storia del rapporto di amore col cibo scritto in modo divertente e leggero: una sorta di fenomenologia del mangiare(e dei chili accumulati) in chiave ironica e autoironica.La lingua usata è corretta, varia, moderna ed efficace.Libro veloce, piacevole da leggere.

  10. Sara R.

    Ho in comune con la Lucarelli l’etá, la fame perenne, e un marito che cucina divinamente. Questo libro non poteva non piacermi!

  11. Claudio Santori

    Divertente e profondo. Fame, felicità, amore, autostima: temi trattati come solo Selvaggia sa fare, mescolando umorismo e profondità, in una ricetta unica.

  12. Val Res

    Loved this book, we can all see iurselves in the main character’s issues with food

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