Fare umanità: I drammi dell’antropo-poiesi (Percorsi Laterza Vol. 165)

7,49

La specie umana non è l’unica specie culturale. È però la specie più culturale: l’uomo non solo produce cultura, ma è esso stesso un prodotto culturale. Questi sono i presupposti bio-antropologici della teoria dell’antropo-poiesi, cioè della fabbricazione sociale degli esseri umani. Dopo avere distinto un’antropo-poiesi che ci modella in ogni istante, con i gesti minuti della vita quotidiana, e una antropo-poiesi programmata e consapevole, Remotti si sofferma sulla grande varietà degli interventi estetici sul corpo, una ricerca quasi ossessiva della bellezza, persino in contrasto con la funzionalità fisiologica e anatomica dell’organismo umano. Anche in questo modo, l’autore intende sottolineare le implicazioni drammatiche dell’antropo-poiesi: se infatti gli esseri umani sono da un lato condannati a fare umanità, dall’altro i loro modelli sono nulla più che invenzioni culturali, dunque instabili, revocabili, discutibili. Non riconoscere questa precarietà, ovvero presumere di possedere le chiavi risolutive e permanenti dell’antropo-poiesi, ha generato il furor antropo-poietico e con esso le maggiori tragedie.

ASIN ‏ : ‎ B00CLBV6V8
Editore ‏ : ‎ Editori Laterza (2 maggio 2013)
Lingua ‏ : ‎ Italiano
Dimensioni file ‏ : ‎ 1645 KB
Da testo a voce ‏ : ‎ Abilitato
Screen Reader ‏ : ‎ Supportato
Miglioramenti tipografici ‏ : ‎ Abilitato
Word Wise ‏ : ‎ Non abilitato
Memo ‏ : ‎ Su Kindle Scribe
Lunghezza stampa ‏ : ‎ 243 pagine

Descrizione

Price: 7,49€
(as of Sep 05, 2024 07:59:39 UTC – Details)



La specie umana non è l’unica specie culturale. È però la specie più culturale: l’uomo non solo produce cultura, ma è esso stesso un prodotto culturale. Questi sono i presupposti bio-antropologici della teoria dell’antropo-poiesi, piuttosto della fabbricazione sociale degli esseri umani. Dopo avere distinto un’antropo-poiesi che ci modella in ogni punto, con i gesti minuti della vita quotidiana, e una antropo-poiesi programmata e consapevole, Remotti si sofferma sulla grande varietà degli interventi estetici sul corpo, una osservazione quasi ossessiva della bellezza, persino in contrasto con la funzionalità fisiologica e anatomica dell’organismo umano. Anche in questo modo, l’autore intende sottolineare le implicazioni drammatiche dell’antropo-poiesi: se infatti gli esseri umani sono da un lato condannati a fare umanità, dall’altro i loro modelli sono nulla più che invenzioni culturali, dunque instabili, revocabili, discutibili. Non riconoscere questa precarietà, ovvero presumere di possedere le chiavi risolutive e permanenti dell’antropo-poiesi, ha generato il furor antropo-poietico e con esso le maggiori tragedie.

ASIN ‏ : ‎ B00CLBV6V8
Editore ‏ : ‎ Editori Laterza (2 maggio 2013)
Lingua ‏ : ‎ Italiano
Dimensioni file ‏ : ‎ 1645 KB
Da testo a voce ‏ : ‎ Abilitato
Screen Reader ‏ : ‎ Supportato
Miglioramenti tipografici ‏ : ‎ Abilitato
Word Wise ‏ : ‎ Non abilitato
Memo ‏ : ‎ Su Kindle Scribe
Lunghezza rivista ‏ : ‎ 243 pagine

3 recensioni per Fare umanità: I drammi dell’antropo-poiesi (Percorsi Laterza Vol. 165)

  1. Cristina De Angelis

    Molto interessante, consigliato agli amanti di antropologia e sociologia
    Ottimo titolo di antropologia!

  2. Luppi Chiara

    Ottimo
    Libro nuovo in perfette condizioni, spedizione celere, corrisponde perfettamente alla descrizione fornita sul sito. Consiglio questo libro e questo venditore

  3. Franco

    FARE UMANITA’ I DRAMMI DELL’ANTROPO-POIESI
    Tutto bene, dalla partenza all’arrivo in pochi giorni, libro nuovo fatto bene ottimo imballo e sopratutto veloce sia la spedizione

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