Descrizione
Price: 18,00€ - 17,10 €
(as of Sep 08, 2024 05:18:44 UTC – Details)
Luca è un ragazzo di circa vent’anni con un disturbo dell’apprendimento e un problema alla gamba che si trascina sin dalla nascita. Sua madre nutre per lui una forte compassione, che la porta a dedicargli più attenzioni rispetto al fratello più piccolo, Lorenzo, un quindicenne alto quasi due metri che si ribella alla vita trascurando la scuola e fumando spinelli insieme al suo migliore amico. Il padre è sparito quando loro erano piccoli. Di lui non ricordano nulla, nemmeno il nome. Luca da quando ha finito il liceo passa le proprie giornate in casa, guardando film, sua grande passione, e chattando con alcuni amici conosciuti su Facebook, in particolare con Luis, un bel ragazzo che si fiera fin da subito disponibile e rassicurante, fino a quando un giorno non gli confessa un segreto… In un susseguirsi di rivelazioni e imprevisti, in questo romanzo di pura narrativa si riflettono senza filtri le storture della vita, attraverso lo sguardo ingenuo e sognante di Luca, e la disperazione di una madre, assediata da segreti che tentano di riemergere dal passato.
Editore : Bertoni (6 novembre 2023)
Lingua : Italiano
Copertina flessibile : 268 pagine
ISBN-10 : 8855356712
ISBN-13 : 978-8855356718
Peso articolo : 418 g
Dimensioni : 14.7 x 2.7 x 20.5 cm
eleonora duks –
La vita degli altri (ma anche la nostra)
5 stelle.Cinque perché era da tempo che non leggevo un romanzo così delicato, la prosa è semplice e l’autore RACCONTA. Racconta le vite di persone simili a quelle che conosciamo, non ci sono eroi, eroine e tantomeno “cattivi”.Ogni personaggio è infatti antagonista solo di se stesso, nessuno cerca di prevaricare gli altri o di causare dolore, perlomeno intenzionalmente.Ci si affeziona a ognuno, ci si arrabbia con qualcuno di loro.Il giudizio morale viene sospeso, almeno dall’autore, il lettore è invece spronato all’attesa, al non schierarsi.Un libro da leggere immaginando noi stessi nella vita dei protagonisti, con un finale commovente.
Pamela Panaro –
Fotogrammi della quotidianitÃ
à un libro che consiglio veramente, molto scorrevole e coinvolgente! Si entra nel libro con una prospettiva esterna che ti fa vivere da un altro punto di vista la vita e il quotidiano dei personaggi che ne fanno parte. à pieno di emozioni, sentimenti e vissuto della realtà , che appartiene un po’ a tutti noi. Molto inaspettato e non scontato lo svolgimento della storia.
Giordano –
Siamo solo fotogrammi nella memoria di qualcun altro
L’estetismo ci ha insegnato che si può vivere non di vita vera bensì come un’opera d’arte. Già dal titolo, Fotogrammi, il romanzo di Fabio Angelino presenta tutta la sua poetica. I ricordi di vita reale sono spesso ridotti a immagini, fotogrammi, che ne congelano l’attimo, ma lo deprivano di tutto il contesto che gli dà rilievo, che lo renderebbe reale e vivo. Lorenzo pensa che “I suoi non sono ricordi, sono fotogrammi proiettati nella sua vita dai racconti vaghi di Luca. Suo padre non ha odore, non ha voce.” E proprio Luca, che non lo definirei propriamente un esteta, ha un ruolo fondamentale nel tessere la trama del romanzo. Lui è un ragazzo diverso che vive con la madre e il fratello adolescente, che vive la sua vita arricchendola di citazioni cinematografiche tratte da film famosi. Il suo è forse un modo per sublimare la frustrazione di una vita difficile, resa tale non solo dalla sua condizione fisica e psichica particolare, ma anche dall’assenza di un padre che ha lasciato la famiglia quando lui era piccolo e del quale non ricorda più neppure il nome. Vivere come in un film significa confondere realtà e vita vera, ma è anche di aiuto per superare la condizione di emarginazione, per far rientrare la disfunzionalità in binari accettabili. Le giornate di una famiglia si dipanano attraverso vicende e azioni che restano impresse nella memoria come sequenze di un film nel quale tutti sembrano recitare la parte di un copione già scritto. Non per niente l’autore ha scelto di suddividere la storia in scene sino alla fine della storia che, tuttavia, sembra non volere concludere, quasi a suggerirci che la vita, quella vera, scorre sempre in avanti e solo per necessità editoriale deve essere recisa con un’interruzione arbitraria. L’epilogo non è scontato anche se rientra nelle aspettative di Luca, la cui ingenuità è in fondo positiva accettazione delle problematiche della vita, proprio come accade nei suoi film del cuore.
Laura –
Da leggere
Romanzo consigliatissimo, scritto bene e con un linguaggio scorrevole e accessibile; la trama scorre veloce e non c’è mai un attimo di stallo, nonostante il racconto ruoti intorno all’interiorità dei tre personaggi principali: Luca, il fratello Lorenzo e la loro madre Marta.La storia è narrata con schiettezza e forse per questo a volte infastidisce, però poi si solleva, si apre in qualche modo, e si schiude a un’umanità che si racconta senza veli, nuda, vera.Complimenti all’autore. Non è il primo romanzo che leggo di Fabio Angelino, ma qui è riuscito a confezionare un romanzo dalla struttura ideale, avvincente, che fa riflettere.
Cliente Kindle –
Vero e commovente
Con una panoramica sulla vita di tutti i giorni, attraverso sbagli, amore e perdono, è un libro che fa sorridere e commuovere con gesti e parole semplici che appartengono a tutti noi
@arnaudarte –
Si entra in un film.
Libro con molti spunti interessanti. Ben costruito e con un finale mai banale, come in altri libri di Fabio Angelino.Raccontato da regista più che da scrittore.Buon uso della lingua. Personalmente ho anche imparato qualche parola nuova.Ho trovato fantastiche le auto citazioni. Nascoste qua e là .Ma non vi dico altro… Da leggere sicuramente.