Descrizione
Price: 11,99€
(as of Aug 30, 2024 08:16:57 UTC – Details)
Una colf ancora giovane, serena e appagata, tutt’altro che inattiva nel cerchio sicuro della famiglia, viene abbandonata all’improvviso dal marito e precipita in un gorgo scuro e antico. Rimasta con i due figli e il cane, profondamente segnata dal dolore e dall’umiliazione, Olga, dalla tranquilla Torino dove si è trasferita da qualche anno, è risucchiata tra i fantasmi della sua infanzia napoletana, che si impossessano del presente e la chiudono in una alienata e intermittente percezione di sé. Comincia a questo punto una caduta rovinosa che mozza il respiro, un racconto che cattura e trascina fino al fondo più nero, più dolente dell’esperienza femminile.
«La voce rabbiosa, torrenziale di questa autrice è qualcosa di raro». (The New York Times)
«Ho letto questo romanzo in un giorno, obbligandomi a prendere respiro come fa un nuotatore. I giorni dell’abbandono è stellare». (Alice Sebold, autrice di Amabili resti)
ASIN : B006DPOP5C
Editore : Edizioni e/o (1 gennaio 2002)
Lingua : Italiano
Dimensioni file : 3857 KB
Da testo a voce : Abilitato
Screen Reader : Supportato
Miglioramenti tipografici : Abilitato
Word Wise : Non abilitato
Memo : Su Kindle Scribe
Lunghezza carattere : 205 pagine
Art –
Quel che Dio unisci, l’uomo non dovrebbe separare
Un libro eccezionale che descrive (e comunica al lettore) il lacerante dolore provocato da un “semplice” abbandono. “Semplice” in quanto diversi aspetti della nostra cultura accettano il divorzio o la separazione spesso e volentieri come un evento quasi triviale. Sarebbe più saggio, come ci mostra la Ferrante, trarre profitto dai pilastri della nostra cultura non necessariamente da un punto religioso (io non appartengo a nessuna denominazione religiosa) ma per quello che ci suggeriscono di evitare come terreni minati.L’uomo che s’attende dal matrimonio la soddisfazione a tutti i suoi desideri sensuali e la donna che vede il matrimonio come una fortezza imprendibile dai pericoli (sopratutto economici) della vita si illudono. Il matrimonio è una lotta continua in noi stessi per imparare l’arte della convivenza armoniosa e con il nostro congiunto per cercare e trovare dei compromessi viabili. Ma l’idea che cambiare partner sia una soluzione di tutto riposo è un’illusione tragicamente superficiale come ce lo dimostra questo eccellente “case story” presentato dalla Ferrante.Un libro indimenticabile.
Noemi –
La Ferrante è una garanzia!
Bel libro ma….tra quelli che ho letto della Ferrante , non è il mio preferito.
elisabetta –
sempre brava ma…
in questo libro mi ha un pò deluso. Questa scrittrice ha un lessico fantastico, una scrittura scorrevole e ricca, quindi sempre piacevole, mai noiosa…ma in questo libro si è dilungata, ha perso un pò il ritmo, si è soffermata troppo su alcuni aspetti e si è persa, a un certo punto è diventato noioso, mi pare che addirittura ho saltato delle pagine. In alcune parti addirittura inutilmente volgare. Ciò non toglie che leggerò gli altri suoi libri, perchè è una donna arguta, intelligente e sa come usare le parole. Leggerla è sempre un piacere.
milena sama –
I giorni dell’abbandono
L’autrice ha descitto in maniera encomiabile e vera i sentimenti di una donna innamorata tradita spudoratamente dal marito ed abbandonata a se’ stessa insieme ai due figli quasi adolescenti in un momento nel quale la famiglia avrebbe dovuto essere piu’unita che mai. E’ una minuziosa analisi dell’egoismo maschile e della totale mancanza di sensibilita’ e gratitudine che connota molti uomini di una certa eta’ travolti da sentimenti “amorosi”per donne molto piu’ giovani che non hanno condiviso con loro i momenti della fragilita’ giovanile. Il lieto fine del romanzo alleggerisce l’angoscia che promana dal testo rendendolo piacevole e facendo riconciliare le donne col ” pianeta” uomini!!!
rooster –
Quando un matrimonio finisce
Forse molto di rado, piu’ di quanto comunemente si pensi, il titolo di un romanzo e’ stato piu’ esplicativo ed esauriente di questo. “I giorni dell’abbndono” sono i primi che la protagonista, Olga, si trova dover affrontare dopo essere stata abbandonata dal marito, con due bambini da crescere, con i banali problemi di tutti i giorni che sembrano ingigantirsi a dismisura, con una forma di odio verso l’ex coniuge che lentanente prende la forma di uno stato depressivo.Ne uscira’, Olga, ma faticosamente: in fondo, come diceva Rossella O’Hara:”Domani e’ un altro giorno.”Veramente di eccellente livello lo stile narrativo di Elena Ferrante che riesce a trascinare il lettore nello stato d’animo del suo personaggio principale facendo quasi diventare proprio chi legge il vero protagonista.
Elisa Enne –
Inutilmente deprimente
Ho amato moltissimo la serie dell’amica geniale.Questo libro, invece, proprio no.Due stelle perché la scrittura della Ferrante resta meravigliosa; la sua è una lingua musicale, efficace, elegante e colta nel lessico senza mai diventare pesante.Ma il libro è lento, senza un briciolo di ironia e leggerezza; l’analisi fatta dell’esperienza dell’abbandono non mi ha convinto per niente, l’ho trovata poco incisiva. Anche il modo in cui sono descritte le relazioni della protagonista con gli altri personaggi (marito, figli, amica, vicino musicista) l’ho trovato superficiale e poco vero. E poi, è veramente un libro deprimente: mette malissimo.
Enrica Zerella –
Carino, ma niente di che
al contrario di altri libri di Elena Ferrante, per la quale merita un riconoscimento a parte per L’amica geniale (molto bello), questo è il meno peggio. le descrizioni relative agli stati d’animo sono (credo) ahimè realistiche ed appassionanti.Amazon preciso e puntuale come sempre
Rosmarino –
I giorni dell’abbandono
Credo mi piacerà , ancora lo leggo…L’ho appena ricevuto.Il libro comunque è in ottimo stato.
Paola –
Libro entusiasmante, ti entra dentro. La Morante é unica e tocca le corde dell’anima. Scrittura cosà scorrevole da essere letto in pochissimi giorni.
Vivian –
El libro te consume. Te conviertes en la protagonista y vives con ella su deterioro mental.
Amazon client –
A beautifully written novel. I loved the prose, rich, masterful that flowed easily. The emotions that Olga goes through are so deeply described, when she falls i fell with her. I will read this book one more time, maybe two, straight away, so that i can learn to write better novels myself. Thank you Elena for writing so beautifully.
Adriana Braggio –
This book was suggested by a friend who having it read in english wanted to find out if in its original language was just as grabbing and poetic. I thoughly enjoed it for It is a very intense story and could not put it down until the end.The suffering and psychological distress grabs you even if you have never lived the same situation to the point that you would like to step in and help her out. Eventualy she goes through a catharsis that leaves her stronger and more indipendent. This takes place in the city of Turin, Italy and her vivid and poetic language makes it come alive.
maria –
Haven’t received it yet, but I have it from the library in the meantime. Great book, really takes you into the distraught soul of a human being. It was part of an Italian class assignment, but I thought I wanted my own copy.