Descrizione
Price: 19,99 €
(as of Sep 13, 2024 20:04:47 UTC – Details)
8 Dicembre 1856: Ferdinando II di Borbone viene ucciso in un attentato. Il Regno delle Due Sicilie, già minato da ribellioni interne, e dalla proselitismo del Regno Sabaudo e dell’Inghilterra, rischia il collasso. Ci vuole un uomo forte, alla guida, e Carlo Filangieri, esperto diplomatico e astuto manipolatore, vede un candidato nel giovanissimo Francesco II, figlio del defunto Re.
Prendendo a modello il suo idolo di gioventù Gioacchino Murat, Filangieri comincia a insegnare, al suo protetto, quel difficile mestiere.
L’operazione sembra riuscire, il Regno diventa florido, il popolo dimostra impulso per ‘Franceschiello’, ma i nemici si organizzano, e spunta all’orizzonte una minaccia ferale: Garibaldi, l’eroe dei Due Mondi, il condottiero e stratega capace di ribaltare l’esito di qualunque guerra.
Per fortuna, anche il più famoso generale del diciannovesimo secolo ha delle debolezze segrete: sfruttandole, Filangieri può ribaltare l’esito della III guerra d’indipendenza, che sembra persa in partenza, e formare invece una nuova, bellissima, scintillante nazione, sotto lo stemma borbonico.
Un romanzo storico ucronico, un tentativo di immaginare una realtà differente ma plausibile, una conclusione diversa del risorgimento italiano, al fine di contrastare i luoghi comuni e i pregiudizi nei confronti della gente del sud, dar loro coraggio, e restituire il rispetto e la dignità sottratti a un popolo che ha tutto il diritto di scintillare nel mondo.
Dall’editore
I protagonisti
Carlo Filangieri
Il ‘Richelieu del Golfo’, astuto, esperto, diplomatico, manipolatore, un ex generale napoleonico che si è innamorato del sogno incompiuto del Leone di Napoli, Gioacchino Murat, e che con grande concretezza ma sempre aspirando alle vette più alte della politica sociale, del liberismo e dell’organizzazione, si presta come consigliere per i giovanissimi regnanti Francesco II e Maria Sofia, trasformando i due ragazzini in monumenti della storia del Regno delle Due Sicilie.
Maria Sofia di Baviera
La ‘Perla del Golfo’, sorella della famosissima Sissi, imperatrice d’Austria, giovanissima promessa sposa di Francesco II di Borbone e futura regina delle Due Sicilie. Nonostante l’età, bilancia polso e delicatezza, e aiuta il marito a diventare un ottimo Re, oltre ad essere lei stessa rispettata e amata dal popolo napoletano.
Francesco II di Borbone
Francesco secondo di Borbone, chiamato ‘Franceschiello’ dai cittadini, un po’ per impulso ma anche per sfotterlo, scaraventato dagli eventi su un trono a cui, in questo momento ragazzo, è del tutto impreparato, trova in Filangieri un maestro eccezionale, che lo trasforma, nel poco tempo a disposizione, in un sultano rispettato, amato e scintillante.
Giuseppe Garibaldi
Giuseppe Garibaldi, un personaggio sfaccettato e complesso, grande condottiero in grado di spostare gli equilibri bellici delle nazioni, costretto dalle circostanze (ma anche ‘fatto fesso’ dalla proselitismo) a schierarsi, rimane comunque un idealista, nemico di ogni tirannia, dell’inganno, dell’ipocrisia, un socialista radicale e proletario, con un forte contrasto tra ragione e sentimento.
I grandi sognatori
Gioacchino Murat
Figlio di un locandiere, assurto alla gloria delle armate napoleoniche, il Leone di Napoli, il bellissimo conquistatore di folle, ha avuto poco tempo per realizzare il suo sogno di una Napoli moderna, libera, colta, proiettata verso il futuro, ma è riuscito a tracciare la strada e a creare un modello per il suo successore Francesco II. Ricordato anche per il capolavoro di sprezzo e dignità, di fronte al plotone di esecuzione: “Mirate al petto, e risparmiate il viso. Fuoco!”
Gaetano Filangieri
Padre di Carlo, venuto a mancare nella sua tenera età, non fa in tempo a lasciargli un ricordo, ma una grande eredità spirituale sì. Infatti, è nientemeno che uno dei padri della costituzione Statunitense, redatta anche sulla base degli intensi scambi epistolari tra lui e Benjamin Franklin. Così, i suoi scritti, recuperati da Carlo, diventano la principale sorgente da cui scaturisce l’innovativa e stupefacente Nuova Costituzione monarchica federale del Regno delle Due Sicilie.
Vincenzo Florio
Passato alla storia, giustamente, come il più grande imprenditore siciliano di tutti i tempi, costruisce alla lettera dalle macerie (di un terremoto che lo costringe a emigrare dalla natia Calabria), un immenso regno commerciale, industriale, sociale con una autentica flotta e linee di scambio economico che coinvolgono, come mai in precedenza, anche il Nuovo Mondo.
ASIN : B0CGC3MZW3
Editore : Independently published (22 agosto 2023)
Lingua : Italiano
Copertina rigida : 241 pagine
ISBN-13 : 979-8856539959
Peso articolo : 426 g
Dimensioni : 15.24 x 1.88 x 22.86 cm
Pedro –
Come sarebbe statoâ¦
Il libro racconta la storia ucronica di come sarebbe stata lâevoluzione del Regno delle due Sicilie, se alcuni eventi avrebbero preso una strada diversa. Racconto ben fatto e non troppo âinventatoâ, anche se a volte un poâ âaccompagnato con la manoâ per ovvie ragioni di scrittura. Detto questo consiglio a tutti la lettura di questo libro.
Martina –
Ucronia interessante
Libro da leggersi; contiene buoni spunti di riflessione circa il Risorgimento… sempre ammantato di Alica retorica e mai spiegato decentemente alle scuole superiori.
Cliente Amazon –
Libro eccezionale!
Un romanzo storico ucronico da non perdere. La narrazione è molto scorrevole e coinvolgente. I personaggi prendono vita tra le pagine di questo libro e ci portano in un viaggio entusiasmante sulla via di una storia possibile, alternativa. Si legge tutto di un fiato.Ho letto altri libri dello stesso autore e devo dire che non finisce di sorprendermi la sua capacità di creare storie originali e coinvolgenti.
Dora –
Forte
à un libro interessante che ti coinvolge immediatamente. La scrittura è leggera ma incisiva
Renzo Ferrara –
Letto tutto d’un fiato
Da Veneto, anche se ci lascia in mano allo straniero, dimenticando la Serenissima come Repubblica, devo dire che e’ una visione storica appassnante. Complimenti all’autore.
Francesca Palumbo –
Prolisso e inutile
Un libro davvero prolisso, pesantissimo e inutile. Per oltre 260 pagine (hai voglia a leggerle tutte) trascina personaggi poco approfonditi in eventi spesso riprodotti in modo casereccio o addirittura storicamente campati in aria. Questo romanzo viene definito ucronico dall’autore… In verità può essere definito solo come “senza capo e ne coda”.
DanieleCapone –
Un bel libro del genere ucronico
Lettura scorrevole, ricostruzione ucronica precisa e interessante anche per immaginare i futuri sviluppi. Consiglio la lettura a tutti gli amanti del genere
Barbara G. –
Tutta un’altra storia
Racconto, visto da dentro i personaggi. Si narra di come avrebbe potuto essere la storia d”Italia se non fosse stata come la abbiamo studiata.L’autore riesce sempre a mettere l’accento sulle persone e sulle personalità , rendendo tutti suoi libri caldi ed appassionanti