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La mia amica Anne Frank

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Descrizione

La mia amica Anne Frank
Price: 20,00€ - 19,00 €
(as of Nov 03, 2024 06:04:23 UTC – Details)



Aprile 1933, Berlino. Hannah ha solo cinque anni quando a casa succede qualcosa di singolare: d’un tratto, vede i suoi genitori che impacchettano mobili, levano i quadri dalle pareti, preparano valigie. Un gioco difficile da capire, anche per una bambina sveglia come lei. Hitler è pochissimo arrivato al potere, le leggi razziali sono a un passo; i Goslar, come tante famiglie ebree tedesche, hanno definito di fuggire all’estero. Ad Amsterdam trovano casa in un quartiere residenziale verde e pulito, ma restano dei fuggiaschi in una città straniera. E quando un giorno dal droghiere sentono un accento familiare, una madre e una figlia che parlano in tedesco, per un attimo sono di nuovo a casa. Sorridono. Hannah fa subito amicizia con quella sua coetanea dagli occhi scuri e vivaci. Si chiama Anne Frank, e anche lei è arrivata in Olanda dalla Germania nel tentativo di sfuggire alle persecuzioni contro gli ebrei. Ben presto le due diventano inseparabili, compagne di giochi e di scuola: crescono insieme, condividono sogni, promesse, paure. Sono sette anni prima spensierati, poi sempre più adombrati dai presagi di guerra. Finché l’occupazione nazista non arriva a dividerle. I Frank spariscono da un giorno all’altro: qualcuno dice che sono fuggiti in Svizzera, e Hannah si aggrappa al pensiero che la sua amica Anne sia lontano, al sicuro. Fino al momento in cui è la sorte della sua stessa famiglia a essere in pericolo. Hannah, suo padre, sua sorella Gabi e i nonni vengono deportati nel campo di Bergen-Belsen. È lì che le due amiche si ritroveranno, in un ultimo, straziante incontro. Hannah sopravvivrà per raccontarlo. Anne vivrà attraverso il suo diario. “La mia amica Anne Frank” è una testimonianza eccezionale, un esempio necessario di amore e resilienza, e insieme un ritratto inedito della ragazza che è diventata il simbolo universale della memoria capace di sconfiggere il male.

Dall’editore

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“Per molti aspetti, quelle di Anne e Hannah sono due vite parallele. Questo libro le racconta con grande limpidezza.

Una storia che oggi è più importante che mai.”

The Washington Post

“Un libro straordinario, scritto perché la memoria dell’Olocausto

non vada perduta.” The Guardian

“Questo miracoloso racconto dei tempi di guerra è profondamente toccante perché è la storia di due ragazzine normali.” The Sunday Times

“Hannah Pick-Goslar descrive le gioie della loro amicizia e gli strazianti dettagli della vita sotto il regime nazista di Adolf Hitler… Una devastante testimonianza dell’Olocausto.” Time Magazine

“Raccontando la storia della sua vita, Hannah Goslar rende onore alla sua migliore amica Anne Frank e ad altri milioni di persone che non sono sopravvissuti all’Olocausto. Ma ci ostentazione anche come preservare la nostra umanità al cospetto del male.”

Ronald Leopold, executive director della Anne Frank House

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Hannah Pick-Goslar è nata a Berlino nel 1928 in una famiglia ebraica. Nel 1933, dopo l’ascesa del Partito nazista e la presa del potere da parte di Hitler, i Goslar emigrarono ad Amsterdam. Lì, alla Sesta Scuola Montessori, Hannah incontrò Anne Frank, e presto divennero migliori amiche (in alcuni passaggi del diario di Anne Frank Hannah viene chiamata “Lies Goosens”). Nel giugno del 1943, Hannah, suo padre, i nonni materni e la sorella minore Gabi furono arrestati e inviati al campo di passo di Westerbork e poi a Bergen-Belsen. Hannah sopravvisse 14 mesi fino alla liberazione del campo nel 1945. Emigrò in Palestina nel 1947, poco prima della fondazione di Israele, e studiò come infermiera. È morta nel 2022, all’età di 93 anni, poco dopo aver terminato la redazione di questo libro, circondata dall’a etto di 3 figli, 10 nipoti e 31 pronipoti.

ASIN ‏ : ‎ B0BTTZJ57K
Editore ‏ : ‎ De Agostini (31 ottobre 2023)
Lingua ‏ : ‎ Italiano
Copertina flessibile ‏ : ‎ 336 pagine
ISBN-13 ‏ : ‎ 979-1221206289
Peso articolo ‏ : ‎ 510 g
Dimensioni ‏ : ‎ 14.7 x 3.2 x 22.2 cm

2 recensioni per La mia amica Anne Frank

  1. paxel

    Commovente. Bellissimo!
    Non ho mai pianto leggendo un libro. Hannah Goslar ci è riuscita.Consiglio vivamente a tutte le persone empatiche e sensibili all’argomento della Shoah, di leggere questo straordinario e straziante viaggio di una adolescente resiliente, che dovette crescere troppo in fretta.È una lezione di vita enorme.

  2. Sandra

    Da leggere
    Può un romanzo farti sentire piccola e devastarti? Questo è l’effetto che ha avuto su di me.Hannah ha condiviso con l’amica Anne Frank la vita di emigrati in Olanda finché, da un giorno all’altro, bussando alla porta dell’amica, non ha trovato più nessuno, perché la famiglia Frank era “partita per la Svizzera”.Sappiamo che così era invece cominciata la loro clandestinità, ma in quel momento e negli anni successivi per Hannah fu un pensiero confortante pensare la sua cara amica al sicuro e lontana dagli orrori dei nazisti.Anne Frank ci viene mostrata in una veste diversa da quella che conosciamo dalle pagine del suo Diario, conosciamo la ragazzina vivace e un po’ vanitosa che era stata prima di andare a vivere nell’appartamento segreto ma racconta anche qualcosa di più: le strade di Hannah e Anne si incrociarono ancora una volta nel campo di Bergen-Belsen.È questo uno dei passi più forti del romanzo: le due amiche si incontrarono senza però vedersi, separate da una recinzione di filo spinato imbottita di paglia per non permettere ai detenuti delle due parti del campo di potersi vedere.La Anne Frank del campo è una Anne infreddolita e affamata, convinta che i suoi genitori siano già morti nelle camere a gas tanto da dire alla sua amica “Io non ho nessuno”.Un racconto che stringe il cuore ma che dà anche speranza perché mostra come, in mezzo a tanta violenza ed orrore, ci sia stata anche collaborazione e fratellanza.Il romanzo non parla solo di Anne ma dell’intera famiglia Frank, dei Goslar e di tante altre famiglie ebree vittime dell’Olocausto.Hannah Goslar è morta nel 2022, a 93 anni e ha vissuto l’intera sua vita dedicandola alla testimonianza di ciò che è accaduto. Anne Frank è rimasta sempre per lei un punto fermo, tanto che il marito di Hannah la considerava, scherzosamente, la sua seconda moglie.Questo romanzo è un racconto vivido e reale di un momento storico che non sarebbe mai dovuto esistere.

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