Descrizione
Price: 11,50€ - 10,92 €
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Stanco delle tradizionali cacce al tesoro che animano le feste campestri di beneficenza, tanto amate dalla buona società inglese, il ricco sir George Stubbs organizza una ben più eccitante «caccia all’assassino», con finto cadavere e finto omicida da scoprire. Qualcuno, tuttavia, prende la cosa un po’ eccessivamente sul serio, e il divertimento si trasforma in tragedia: il cadavere che viene scoperto è reale! Sfortunatamente per l’assassino, tra gli ospiti c’è anche Hercule Poirot, e sarà proprio lui a prendere in mano il gioco.
Editore : Mondadori; 3° edizione (24 aprile 2019)
Lingua : Italiano
Copertina flessibile : 208 pagine
ISBN-10 : 880470912X
ISBN-13 : 978-8804709121
Peso articolo : 100 g
Dimensioni : 12.7 x 1.3 x 19.8 cm
gioanna –
Sempre una garanzia
Non delude mai, è Lei la Regina del giallo.Libro da consigliare, forse è tra i più intriganti, con un mitico Poirot.
Marco R. –
la sagra della crudeltÃ
quale stupendo crudele intreccio viene tessuto in questo romanzo, un Poirot quasi spettatore inizialmente, ancora una volta dipana lâintrigata matassa in questo giallo dallâamaro epilogo della sempre ottima Christie!
Cliente Amazon –
non il meglio
Sicuramente non tra i migliori romanzi della Christie, non all’altezza di Assassinio sul Nilo o Assassinio sull’ Orient Express, un Poirot decisamente fuori forma, ma è sempre la Christie per cui intreccio interessante, che si chiarisce solo alla fine, personaggi ben delineati. Va bene per passare un’oretta in compagnia del vecchio Poirot.
Francesco –
Agata
Meraviglioso
Cinzia –
Adoro
Adoro i suoi libri. Da leggere tutti
Roberta –
Non fra i miei preferiti
L’articolo in sè è arrivato in tempi e modalità concordate e in buono stato. Agatha è sempre fantastica, ma non è stato fra i miei racconti preferiti.
Cliente Kindle –
Perfetto
Perfetto il prodotto e la consegna
alexio350 –
Un delitto vero, non un gioco
Hercule Poirot viene invitato a una “sagra del delitto” da un’amica scrittrice, un gioco nell’ambito di una fiera campestre – nella tenuta di persone benestanti – dove gli invitati tramite alcuni indizi dovranno scoprire chi ha assassinato Marlene, la vittima designata. Peccato che il gioco si trasformi in realtà e Marlene venga uccisa davvero.Con la consueta maestria, frutto evidentemente di talento e mestiere, Agatha Christie costruisce uno dei suoi gialli perfetti, che non può non intrigare il lettore – il quale probabilmente fino alla fine cercherà , invano, di scoprire chi ha ucciso la povera Marlene.La Christie sembra costruire i suoi romanzi come dei buoni oggetti di artigianato, puro intrattenimento, eliminando tutti le digressioni e gli orpelli letterari che non servono a mettere in piedi una trama solida e funzionale. In questo senso, le sue storie possono sembrare a volte fin troppo “asciutte” e scarne. I suoi personaggi hanno una loro profondità e psicologia, ma solo accennata; perché prima di tutto viene l’intreccio e il plot narrativo.