La vera storia di 400 frasi celebri e modi di dire

3,90

“Il dado è tratto”, “Parigi val bene una messa”, “Mettere i puntini sulle i”, “Siamo uomini o caporali?”, “Carpe diem”… Come sono nate le più famose frasi, storiche o letterarie, tratte dal cinema o dalla pubblicità, che fanno ormai parte del nostro patrimonio culturale? Scopriamone insieme la storia, gli autori e il significato!

ASIN ‏ : ‎ B075MMNCG4
Editore ‏ : ‎ Demetra (14 settembre 2017)
Lingua ‏ : ‎ Italiano
Dimensioni file ‏ : ‎ 14552 KB
Da testo a voce ‏ : ‎ Abilitato
Screen Reader ‏ : ‎ Supportato
Miglioramenti tipografici ‏ : ‎ Abilitato
Word Wise ‏ : ‎ Non abilitato
Memo ‏ : ‎ Su Kindle Scribe
Lunghezza stampa ‏ : ‎ 243 pagine

Descrizione

Price: 3,90€
(as of Aug 25, 2024 18:57:50 UTC – Details)



“Il dado è tratto”, “Parigi val bene una messa”, “Mettere i puntini sulle i”, “Siamo uomini o caporali?”, “Carpe diem”… Come sono nate le più famose frasi, decisive o letterarie, tratte dal cinema o dalla pubblicità, che fanno ormai parte del nostro patrimonio culturale? Scopriamone insieme la storia, gli autori e il significato!

ASIN ‏ : ‎ B075MMNCG4
Editore ‏ : ‎ Demetra (14 settembre 2017)
Lingua ‏ : ‎ Italiano
Dimensioni file ‏ : ‎ 14552 KB
Da testo a voce ‏ : ‎ Abilitato
Screen Reader ‏ : ‎ Supportato
Miglioramenti tipografici ‏ : ‎ Abilitato
Word Wise ‏ : ‎ Non abilitato
Memo ‏ : ‎ Su Kindle Scribe
Lunghezza nome ‏ : ‎ 243 pagine

8 recensioni per La vera storia di 400 frasi celebri e modi di dire

  1. Edoardo

    Ottimo
    Ottimo. Pensavo di trovare solamente l’origine, quasi sempre sconosciuta o parzialmente conosciuta, delle frasi classiche tipo “il dado è tratto, toccare ferro, ecc. Invece sono presenti molte frasi e modi di dire recenti ormai entrati nell’uso comune, presi da film, televisione, pubblicità. Un solo esempio : quando il gioco si fa duro, i duri cominciano a giocare… (se volete conoscere da dove nasce, comprate il libro, è utile, divertente e costa poco).

  2. cécile

    Carino
    Simpatico, anche se non ho particolarmente apprezzato la divisione in “argomenti” e alcuni modi di dire, a mio parere sono un po’ forzati

  3. Soh

    Una lettura che stimola
    Un’idea carina, che svela tante curiosità.Una piacevole lettura.

  4. Isabel Regina

    Ottimo come regalo!!!
    Non capisco perché al salone del libro e nelle librerie faccia fatica a trovare questo volume, io l’ho comprato dal kindle e l’ho regalato anche ai miei genitori cartaceo!Davvero un ottimo regalo per tutti e forse soprattutto ai giocatori della settimana enigmistica!

  5. MARCIE

    Tutto già noto
    Speravo in un maggior approfondimento, di solito mi piacciono queste letture, questa volta un po’ meno. Forse ha preferito inserire troppe frasi limitandosi così ad una descrizione superficiale.

  6. magenta

    finalmente sapere il perché dei detti popolari e non
    Libricino davvero utile, perlomeno per chi come vuole sempre sapere il perché delle cose. Mi incuriosisce sapere per esempio perché una via, una stazione della metro o del treno ha quel nome, sapere perché si dice “una tempesta in un bicchiere”. E soprattutto a volte l’origine di queste espressioni è davvero interessante.

  7. Eduardo

    Qualche spunto interessante ma la lettura perde rapidamente di interesse.
    Qualche spunto interessante ma la lettura perde rapidamente di interesse. Avrei preferito un numero minore di lemmi ma un approfondimento maggiore.

  8. Argenio Claudio

    Bello
    Ok

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