L’amore molesto (Tascabili e/o Vol. 84)

11,99

Descrizione

L’amore molesto (Tascabili e/o Vol. 84)
Price: 11,99€
(as of Aug 30, 2024 18:02:33 UTC – Details)



Portato sullo schermo con successo da Mario Martone, L’amore molesto resta come uno dei romanzi italiani più importanti e originali degli ultimi anni. Un romanzo che ha rivelato il talento di Elena Ferrante, autrice schiva e lontana dai milieux letterari.
La trama ruota intorno al rapporto tra Delia e la madre Amalia, un rapporto madre-figlia scavato con crudeltà e con passione.
«Mia madre annegò la notte del 23 maggio, giorno del mio compleanno, nel tratto di mare di fronte alla località che chiamano Spaccavento…». Questo è l’incipit del romanzo.
Che cosa è caso ad Amalia? Chi c’era con lei la notte in cui è morta? È stata davvero la compagna ambigua e incontentabile che sua figlia si è sempre immaginata?
L’indagine di Delia si snoda in una Napoli plumbea che non dà tregua, trasformando una vicenda di quotidiani strazi familiari in un thriller colf che mozza il respiro.

ASIN ‏ : ‎ B006DPVS5C
Editore ‏ : ‎ Edizioni e/o (1 gennaio 1992)
Lingua ‏ : ‎ Italiano
Dimensioni file ‏ : ‎ 1247 KB
Da testo a voce ‏ : ‎ Abilitato
Screen Reader ‏ : ‎ Supportato
Miglioramenti tipografici ‏ : ‎ Abilitato
Word Wise ‏ : ‎ Non abilitato
Memo ‏ : ‎ Su Kindle Scribe
Lunghezza riproduzione ‏ : ‎ 133 pagine

13 recensioni per L’amore molesto (Tascabili e/o Vol. 84)

  1. Valentina Cappelletti

    Amo la Ferrante ma
    Questo libro non è stato per me all’altezza della Ferrante solita, venivo da “l’amica geniale” e non sono riuscita a finirlo

  2. Sam

    Merita di essere letto.
    Ho finito di leggere questo libro dopo averlo ricominciato ben tre volte. Non perché fosse ostico nel linguaggio o nello svolgimento della trama, ma perché la profondità di analisi che l’autrice mette nella ricerca della propria memoria da parte della protagonista, mi ha indotto a ricominciarlo più volte per cercare di smussare quelle parti del racconto troppo empiriche e ridondanti.Per completare il quadro che mi sono fatto del libro, ho cercato il film in streaming e l’ho guardato conscio della storia che avrei visto.Devo riconoscere che Martone, con cui la Ferrante ha lavorato sulla sceneggiatura, senza mai incontrarsi o sentirsi, come ricorda lei stessa ne’ “La frantumaglia” è riuscito a condensare visivamente molti delle lunghe e a volte noiose introspezioni di cui è ampiamente ricco il romanzo.E’ un romanzo duro dove la gelosia, la violenza domestica e la pedofilia la fanno da padrona frantumando, è il caso di dire, l’amore rendendola una molestia piuttosto che una gioia.La figlia che fugge la madre, non riuscendo mai a distaccarsi del tutto da lei, cozza prepotentemente con la realtà del tempo, che neppure Napoli avrebbe potuto rappresentare come culla ideale.Se dovessi dare un consiglio di lettura, direi di leggerlo senza troppo impegno una prima volta poi ricominciarlo, prima di averlo finito, per apprezzare un libro che merita di essere letto.

  3. Michelegoli71

    Un libro molto particolare e intenso
    Storia breve ma intensa che trasporta il lettore nella vita di 2 persone, Delia e la madre appena morta che rivive attraverso il racconto della figlia che con lei ha avuto un rapporto di amore/odio, pagina dopo pagina si snoda il racconto di un rapporto abbastanza strano e conflittuale fra di loro e tutte le contraddizioni e i problemi che ci sono nella quotidianità, ne esce un racconto amaro e struggente sulla difficoltà di capire ed amare le persone che abbiamo vicino e sui rapporti difficili e conflittuali che ne derivano. Molto interessante e ricca di sfaccettature la figura di Amalia in bilico fra reale e onirico. Un libro che non lascia indifferenti.

  4. Daniela

    Piuttosto noioso
    Ho comprato questo libro perché mi interessava la sutura dei difficile rapporto tra madre e figlia. Purtroppo l’ho trovato piuttosto noioso e difficile da leggere nel senso che mi sforzavo per proseguire, onestamente non sono tuttora riuscita a finire di leggerlo.Ovviamente i pareri sono personali ma onestamente non lo consiglierei

  5. Silvia Roncaletti

    Sopravvalutato
    Questo libro non ha alcuna struttura narrativa. È la storia narcisistica di una donna adulta ma immatura, nemmeno troppo intelligente, i cui sensi di colpa per l’amore che non ha saputo dimostrare alla madre lacerano a tal punto da spingerla, alla fine, a identificarsi con lei. La madre stessa emerge dalle sue parole come una figura piatta e capricciosa, schiacciata dal marito, suicida per noia. Gli uomini di questo racconto invece sono insensibili e grotteschi, quando non proprio ripugnanti. Non bildungsroman, non accecante per stile o trama. Un libro decentemente scritto, ma un successo planetario del tutto immeritato.

  6. Noemi

    La Ferrante è sempre ok!
    …..ma non mi è piaciuto tantissimo!

  7. DeFù

    vigoroso e plumbeo
    Questo è il primo libro che leggo della Ferrante e devo dire che non mi ha minimamente deluso.La storia è relativamente avvincente, ma quello che più mi ha rapita sono state le descrizioni della città e delle sensazioni della protagonista.La scrittura ti stordisce e ti fa immedesimare pienamente in ogni parola, rende perfettamente le emozioni e trasferisce a pieno il senso di smarrimento che predomina il libro.Inoltre la descrizione di Napoli (città in cui vivo) è a mio parere molto realistica e vivida mentre invade sempre più la scena.Onestamente lo trovo uno dei migliori libri letti da me di recente e lo consiglierei senza alcun dubbio!

  8. Morro97

    non male
    preso come regalo. lettura scorrevole ,trama nella media, si legge in una sera da quello che dicono dalla regia. autore un pò dispersivo nella scrittura di questo testo, forse un pò infantile da quello che mi raccontano. boh, io che non sono esperto di libri non so dirvi se consigliarvi l’acquisto. mi raccomando ragazzi, leggete, che vi fa bene.

  9. Oda A.

    Sehr schönes gebundenes Buch, passt zum Inhalt!

  10. loeva

    J’ai acheté ce livre car j’ai lu les quatre tomes de l’amica geniale d’Helena Ferrante et j’ai adoré. Mais ce roman m’a beaucoup moins plu. Le problème avec Helena Ferrante, c’est que ces histoires n’ont pas de fin. Mais sinon c’est bien écrit

  11. Nat Jeanne Stokes

    I discovered Italy at the end of the 70 as a young woman (Rome and the south), then lived in Turin and the north from the 80s up to 2000 as an adult and mother of a son. The book transported me back to my youth, to the reality of Italy. How women had to fight to have an education, how the poor had to fight to access higher education, feminism, politics, Italian modern history, Red Brigades, fascism, communism…Absolutelty love the whole series.

  12. Marcia P. Halio

    Ferrante is brilliant at describing a scene. For example, she has an entire chapter in an elevator (ascenore). And another chapter deals with her going through her dead mother’s dirty laundry. These chapters are not for the faint of heart, for those who are looking for a page-turner, but I lovved them> As a would-be author myself,. I very much admire the way she takes small things such as the dirty laundry and shows so much about the dead mother and the sexually-repressed daughter. Wow! I’m learning a lot from her.

  13. neve2001

    La storia di questo libro é intelligente, densa e accativante. Una storia complessa di una figlia che ricorda la madre. Il passato che avanza nel presente e che lo trasporta indietro. Uno stile di scrittura preciso ed elegante, una delizia di lettura

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