Nannina: o dell’arte del cuntare

7,99

Descrizione

Nannina: o dell’arte del cuntare
Price: 7,99€
(as of Sep 11, 2024 16:00:52 UTC – Details)



«Una celebrazione del potere della parola e della narrazione degna di una scrittura già matura.»
La Lettura

Secondigliano. Stephanie ha dieci anni e ogni volta che torna a casa si lamenta con la madre perché i suoi cugini giocano all’aperto e lei no. Il motivo è semplice: loro possono perché sono maschi, lei invece è una femmina. Dopo la scuola, si mette a leggere sul balcone, il solo spazio esterno in cui le è concesso di stare. Stephanie studia e studia perché sa che le parole sono la sua unica difesa contro il mondo. Gliel’ha detto la nonna nei pomeriggi passati a casa sua, due piani sotto nello stesso caseggiato: «Per le femmine tutte le cose sono più difficili. Devi imparare a difenderti. Tu devi sempre lasciare il coraggio di parlare, Stephanie». E se lo dice lei deve essere così. del resto sua nonna è Nannina de Gennaro, detta Nannina la Cuntastroppole, la cantastorie. Per alcuni è solo una vecchia pazza; per altri è colei che, grazie ai suoi cunti, i racconti recitati nei cortili, ha dato un’identità e una dignità alle madri di famiglia sfiancate dalla miseria e dalla protervia degli uomini. Con le sue storie, Nannina ha donato un volto a chi non l’aveva, ha riscattato i più deboli, ha fatto ridere e versare lacrime. Ma adesso spetta a Stephanie riprendere la sua voce, cercare nei cunti un riscatto, il proprio riscatto, quello di una ragazza che ha un sogno: studiare e scoprire la libertà. Stefania Spanò ci porta nel cuore di una realtà in cui tra i vicoli, i cortili e le piazze si può ancora udire l’eco delle tradizioni. L’eco di un passato che non è mai passato davvero. L’eco di una lingua che è musica. L’eco di gesti e movenze che fanno di ogni luogo un teatro a cielo aperto. Due protagoniste, due generazioni, due diverse Secondigliano che si incontrano e si scontrano. Un’unica cosa non cambia mai: l’importanza delle parole e delle storie. Oggi come allora. 
 

ASIN ‏ : ‎ B0BZ1J5M6H
Editore ‏ : ‎ Garzanti (18 aprile 2023)
Lingua ‏ : ‎ Italiano
Dimensioni file ‏ : ‎ 974 KB
Da testo a voce ‏ : ‎ Abilitato
Screen Reader ‏ : ‎ Supportato
Miglioramenti tipografici ‏ : ‎ Abilitato
Word Wise ‏ : ‎ Non abilitato
Memo ‏ : ‎ Su Kindle Scribe
Lunghezza disegno ‏ : ‎ 245 pagine

8 recensioni per Nannina: o dell’arte del cuntare

  1. Giovanni Salzano

    Bellissimo
    Nannina è un libro che milioni di libri dentro.Un caleidoscopio d’immagini che si alternano e che regalano al lettore una Secondigliano viva e sanguigna. Un romanzo ricco, intenso e commovente che racconta di Nannina la Cuntastroppole e di sua nipote Stephanie.Racconta di due esistenze, di due generazioni, di due mondi.Due figure femminili di grande fascino che incantano in ogni pagina e che accompagnano il lettore nelle grandi riflessioni sul nostro tempo (parità di genere, camorra, emergenza abitativa, chiusura dei manicomi solo per citarne alcuni). Due donne che parlano di più voci, che raccontano più vite, che obbligano a pensare, che danno respiro ad un’umanità talvolta difficile da rappresentare. Nannina e Stephanie sono due donne necessarie, nella letteratura e nella vita.

  2. Paolo Cultrera

    Libro vivo
    Sono siciliano, mio nonno cuntava storie in rima in una Sicilia che non c’è più.Alcune atmosfere presenti in questo romanzo le ho sentite mie perché le ho vissute a mio modo anch’io.Brava Stefania, ti immagino in piedi su una sedia o su un palco improvvisato mentre con le parole ricrei mondi. Grazie.Paolo.

  3. Aldospariceguide

    I libri cartacei e le stroppole delle nonne sono i veri tesori!
    È un’esperienza rara poter leggere e quasi sentire i suoni della narrazione orale! È un tesoro prezioso la ricerca fatta dalla scrittrice che ha saputo riporre tutte le stroppole-gioiello in un libro-scrigno!Sicuramente la saga ci conserva sorprese che risveglieranno le stroppole delle nostre nonne!Grazie 🙏

  4. N.G.

    Un libro per tutti
    Lavoro eccellente, una full immersion in una realtà che sa d’altri tempi portata fino ai giorni d’oggi, “cuntata” con maestria. I personaggi sembrano uscire fuori dal libro e raccontarti ogni loro forza e fragilità attraverso storie e fatti tramandati di generazione in generazione. L’ho amato.

  5. laura_♥

    Evitabile
    Non adeguato nemmeno da leggere a tempo perso. Che brutto libro!

  6. Carmine Russo

    Grazie per questo viaggio!
    Al momento la lettura più bella di quest’anno per me. Uno scorcio sull’animo della Napoli del secolo scorso, non saprei definirlo altrimenti! Consigliatissimo

  7. Ararat

    Ottimo
    Carino ed interessante, scritto bene, piacevole lettura

  8. cioppi

    Cult.
    Cunti, stroppole, favole e storie… chi è cresciuto a Secondigliano respira pagina dopo pagina il sapore dell’area Nord. Complimenti all’autrice per delle metafore così toccanti da rendere questo libro un cunto fondamentale!

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