Descrizione
Price: 26,00€ - 24,70 €
(as of Dec 13, 2024 19:00:03 UTC – Details)
Prima di diventare uno dei più grandi editori europei, Bernard de Fallois è stato un professore. Una vocazione alla studio e all’spiegazione che non lo ha mai abbandonato, fino a farne uno dei più apprezzati studiosi al mondo dell’opera di Marcel Proust, di cui ha curato e pubblicato diversi inediti. Questo volume raccoglie per la prima volta in italiano i più importanti saggi proustiani di de Fallois. A partire dalle “Sette conferenze su Marcel Proust”, rivolte sia ai nuovi lettori sia a chi a quelle pagine decide di ritornare, lezioni capaci di illuminare i temi dell’opera come un’appassionante indagine letteraria: come ha composto Proust il suo romanzo? cos’è un “personaggio proustiano”? che parte hanno nella sua opera il comico, l’amore, la riflessione metafisica e l’arte? L’”Introduzione alla studio del tempo perduto”, un esempio unico di sintesi e limpidezza, offre un compendio essenziale per leggere in modo consapevole il romanzo della vita di Proust, per ammirarne la novità e misurarne la grandezza. Un percorso arricchito da una raccolta di massime e riflessioni, scelte tra le pagine della “Recherche”, che ricollega il suo autore alla grande memoria di Montaigne, Pascal e Balzac. Marcel Proust paragonò il suo libro a una duomo, che richiede di fare un passo indietro per coglierne la bellezza, per apprezzarne ogni dettaglio, ogni figura, ogni personaggio.
Editore : La nave di Teseo (26 maggio 2022)
Lingua : Italiano
Copertina rigida : 544 pagine
ISBN-10 : 8834610822
ISBN-13 : 978-8834610824
Peso articolo : 800 g
Dimensioni : 21.6 x 5.4 x 15.5 cm
seinera –
Ottimo
Bel testo adatto anche ai conoscitori di Proust. Permette di approfondire la conoscenza dei numerosi protagonisti della recherche in modo chiaro e circostanziato
p – c – b –
inperdibile
una raccolta imperdibile di saggi sulla vita e lâopera di Prout da parte di uno dei più grandi conoscitori della stessa (opera). Notevole la grazia della scritture e delle argomentazioni prodotte
Giuseppe Bruno –
L’autore è stato uno studioso di Proust di altissimo livello e ha scoperto Jean Santeuil
La cosa migliore del libro è il tono colloquiale che deriva dall’essere in parte trascrizione di conferenze pubbliche. Un libro intelligente ma non snob