Digital Foundry ha sottolineato come il processore a bordo di Ps5 Pro fatichi dunque a reggere il confronto con processori più nuovi e performanti come quelli di utlima generazione che si possono montare su computer predisposti al gioco. Inoltre, il controller hdmi può limitare il flusso a 4k e 120 Hz come già avvenuto con Ps5 versione base e compromette l’output in 8k, che però è una opzione trascurabile visto che una minima parte di utenti può contare su hardware compatibile.
Il miglioramento dei vecchi giochi Ps4
Tra le novità positive, si è scoperta una voce in un menu di impostazioni interne che offre, citiamo testualmente, un “Miglioramento delle qualità grafiche dei giochi Ps4”. Al momento attuale non è esplicitata né la lista dei titoli compatibili con questa opzione né come tale tecnologia funziona in modo dettagliato. Ma è chiaro che vengono sfruttati il chip neurale e, soprattutto, l’upscaler chiamato Pssr. La chiave di volta è il machine learning che permette di migliorare la risoluzione fino al 4k partendo da una qualità originaria che può essere anche al di sotto del full hd.
Da quanto si può osservare nel video, questa funzione migliora sì la qualità generale e la fluidità delle azioni, anche se può avere qualche piccola ripercussione sulle prestazioni. La nuova console disponibile anche in Italia costa 799 euro, un prezzo importante che ha fatto storcere il naso a molti appassionati. A proposito di console di nuova generazione , si dovrà attendere almeno fino alla prossima primavera 2025 per vedere la nuova Switch 2, come confermato dallo stesso presidente Nintendo.
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di Diego Barbera www.wired.it 2024-11-11 13:56:00 ,