Il gioved tante partenze. Da Nilde Iotti in poi, i tentativi falliti di cambiare
Che poi uno dice: per farti candidare hai fatto un pressing che manco Guardiola, hai tenuto d’occhio il posto in lista e il collegio, hai passato notti insonni e vigili per controllare che il tuo nome, quello che ti hanno fatto vedere su un foglietto, non venisse cancellato nell’ultima alba. E ora che sei nel tempio della politica, a Montecitorio o a Palazzo Madama, stai l, no? E invece la sindrome del trolley divora anche gli insospettabili.
La valigia si mette l il gioved, alla reception vicina al ristorante, e ti consegnano un numeretto. E poi, se sei abile, scegli una posizione strategica. Che quando finisce l’ultimo voto come il suono della campanella, e chi si attarda trova l’ingorgo. Un tempo ti aiutavano i pianisti, quelli che votavano per te se dovevi correre via, o addirittura non eri proprio venuto. Ora, con l’impronta digitale, non si pu pi.
Alla Camera, teatro del capitombolo della maggioranza, ma gi successo a mille maggioranze, funziona pi o meno cos: il luned e il venerd non c’ quasi nessuno, nei giorni delle interrogazioni non c’ quasi…
Author: Roberto Gressi
Data : 2023-04-28 20:11:02
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