“Wir sind Papst!”, “Siamo Papa!”. Nel 2005 la Bild salutò con orgoglio la nomina del primo pontefice tedesco in cinquecento anni al soglio di Pietro. Ma il rapporto tra Joseph Ratzinger e la Germania non è mai stato semplice. E non solo perché la Chiesa cattolica tedesca, scossa dai ripetuti scandali sulla pedofilia che si susseguirono negli anni Dieci e che sfiorarono anche l’ex arcivescovo di Monaco, è attraversata da forti istanze riformiste che si sono sempre scontrate con il conservatorismo di Benedetto XVI.
[email protected] (Redazione Repubblica.it) , 2022-12-31 12:07:24 ,www.repubblica.it