È stata introdotta in via sperimentale con la legge di bilancio 2023 e ora sul sito dell’Inps è possibile fare domanda per quota 103, la pensione anticipata flessibile. Vediamo di cosa si tratta e chi può richiederlo.
- Cos’è quota 103
- Chi può richiedere quota 103
- L’importo massimo della pensione
- Il pagamento del Tfs/Tfr
- Come richiedere la pensione quota 103
Cos’è quota 103
Il trattamento quota 103, anche chiamato pensione anticipata flessibile, è previsto dall’articolo 1 commi 283 e 284 della legge di bilancio 2023, in vigore dal 1 gennaio 2023. Può essere richiesto sul sito dell’Inps, nell’apposito portale, dai cittadini che rispondono a determinati requisiti. Vediamoli insieme.
Chi può richiedere quota 103
Possono fare richiesta della pensione anticipata flessibile i lavoratori iscritti all’assicurazione generale obbligatoria (Ago) e alle forme esclusive e sostitutive della medesima gestite dall’Inps e alla gestione separata, che entro il 31 dicembre 2023 hanno compiuto 62 anni e hanno maturato un’anzianità contributiva di 41 anni.
Non è possibile ottenere la pensione prima del 1 aprile 2023 o prima che siano trascorsi 3 mesi dalla maturazione dei requisiti. Per i dipendenti della pubblica amministrazione l’attesa invece sarà almeno di 6 mesi: potranno infatti ottenere la pensione non prima del 1 agosto 2023. Non possono accedere alla pensione anticipata flessibile coloro che appartengono alle Forze armate, alle Forze di polizia e Polizia penitenziaria, i vigili del fuoco e il personale della Guardia di finanza.
Nel periodo tra la data di decorrenza della pensione anticipata e il compimento di 67 anni, ovvero l’età a cui è possibile accedere alla pensione di vecchiaia, non è possibile cumulare la pensione con redditi provenienti dal lavoro dipendente e autonomo, a meno che non si tratti di lavoro occasionale autonomo con limite di 5.000 euro annui lordi.
L’importo massimo della pensione
Il valore lordo mensile massimo della pensione anticipata flessibile non deve essere superiore a cinque volte il trattamento minimo previsto per ciascun anno fino alla maturazione dei requisiti per la pensione di vecchiaia. Per il 2023 la cifra è di 2818, 65 euro.
Il pagamento del Tfs/Tfr
Per i lavoratori che accedono alla quota 103 il termine per il pagamento del trattamento di fine servizio (Tfs) e del trattamento di fine rapporto (Tfr) non decorre dal collocamento a riposo ma dalla data in cui hanno raggiunto il requisito ordinario previsto per la pensione anticipata, ovvero da quando hanno maturato il requisito anagrafico per la pensione di vecchiaia. Sarà quindi pagabile a 12 mesi dal raggiungimento dell’età per la pensione di vecchiaia, ovvero a 24 mesi dal conseguimento teorico del requisito contributivo per la pensione anticipata.
Come richiedere la pensione quota 103
Coloro che presentano i requisiti per accedere alla pensione anticipata flessibile possono inviare la richiesta tramite una procedura telematica sul sito dell’Inps. Per farlo, i richiedenti dovranno essere in possesso dello Sistema pubblico di identità digitale (Spid) almeno di livello 2, della Carta nazionale dei servizi (Cns) o della Carta di identità elettronica 3.0 (Cie).
Una volta eseguito l’accesso con uno di questi strumenti, gli utenti devono recarsi nell’area Pensione e previdenza, cliccare su Domanda di pensione, Ricostituzione, Ratei, Ecocert, Ape Sociale e Beneficio precoci.
Per richiedere la quota 103, è possibile anche rivolgersi ai patronati riconosciuti dalla legge, oppure anche chiamando dal telefono fisso al numero verde 803164, oppure a pagamento da telefono mobile al numero 06164164.
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di Chiara Zennaro www.wired.it 2023-03-15 13:52:20 ,