Raduano via dalla Sardegna dal giorno della fuga

Proseguono senza sosta le ricerche di Marco Raduano, il boss del Gargano evaso la scorsa settimana dal carcere di Nuoro Badu’ e Carros. Secondo fonti investigative, il fuggiasco potrebbe già aver lasciato la Sardegna, diretto probabilmente in Puglia.

Gli inquirenti che indagano sulla clamorosa fuga del boss stanno visionando, con particolare attenzione, tutti i video delle telecamere esterne del carcere e delle zone adiacenti. Ma gli occhi sono puntati pure sui tabulati telefonici.

L’ipotesi è che Raduano si sia servito di complici per organizzare la fuga che molti definiscono “perfetta”, avvenuta alle 5 del pomeriggio di venerdì scorso, quando con una corda di lenzuola si è calato dal muro di cinta del carcere.

Ma l’allarme, come è noto, sarebbe stato dato solo alle sette, due ore dopo. Dunque, il boss di Vieste avrebbe avuto tutto il tempo di allontanarsi e probabilmente di lasciare l’Isola già quella notte a bordo di una nave.

Intanto l’inchiesta sull’evasione dalla procura di Nuoro è passata alla direzione distrettuale antimafia di Cagliari. Gli atti sono stati inviati infatti al procuratore di Cagliari, Rodolfo Sabelli, e affidati al sostituto dell’Antimafia Emanuele Secci. Lo stesso Sabelli nelle scorse ore ha anche convocato nel capoluogo sardo un vertice delle forze dell’ordine per fare il punto della situazione.

Gli effetti della fuga di Raduano si sono sentiti anche sulla gestione del carcere. Il comandante della polizia penitenziaria di Badu ‘e Carros, Francesco Dessì, è stato infatti rimosso dall’incarico. Nei prossimi giorni arriverà il nuovo comandante Amerigo Fusco, attualmente al comando della polizia del carcere di Milano Opera.