https://www.ansa.it/sito/img/ico/ansa-700×366-precomposed.png
Nel Napoletano ragazzino tenta fuga con una glock calibro 40
(ANSA) – NAPOLI, 27 DIC – Compie una rapina in una sala slot
e poi affida la pistola al figlio 14enne: i carabinieri
arrestano entrambi.
E’ accaduto tutto ieri sera, verso le 23, a San Sebastiano al
Vesuvio (Napoli), in via Matteotti. Il rapinatore, volto
travisato e pistola in pugno, minaccia i dipendenti e chiede
l’incasso; il titolare consegna subito circa 1500 euro in
contanti. I carabinieri della stazione di San Sebastiano al
Vesuvio arrivano pochi istanti dopo, allertati dal 112.
Analizzano le immagini di videosorveglianza e riconoscono l’uomo
armato e il veicolo che guida. Lo raggiungono a dimora ma l’uomo
non è ancora tornato. Poco dopo arriva l’auto, il conducente ha
ancora addosso gli abiti immortalati dalle telecamere. Il
passeggero che era bordo con lui scappa corre tra i campi, è lui
ad essere in possesso della pistola ed è sempre lui che se ne
libera lanciandola via. Nonostante la fuga il ragazzino. il
figlio 14enne del rapinatore, viene fermato al pari del padre,
Lino Piccolo, 45enne del posto già noto alle forze dell’ordine.
L’arma utilizzata verosimilmente per la rapina, una glock
calibro 40 con matricola abrasa e 7 proiettili nel serbatoio, è
stata sequestrata. Il 45enne è stato portato in carcere, per il
giovane complice si sono aperte le porte del Centro di
accoglienza dei Colli Aminei. Sono entrambi in attesa di
giudizio, dovranno di rispondere di rapina e porto abusivo di
arma clandestina. (ANSA).
RIPRODUZIONE RISERVATA © Copyright ANSA
di
www.ansa.it
2022-12-27 09:32:19 ,