Trovare il punto di equilibrio tra prestazioni, design, funzioni evolute e prezzo è sempre un esercizio difficile nel mondo della telefonia, ben pochi sono i prodotti capaci di centrare l’obiettivo, tra questi c’è però sicuramente il nuovo Honor 70.
Lo smartphone dell’azienda cinese, tornata ad essere piuttosto pimpante, non solo ha poco da invidiare ai telefoni più blasonati ma dimostra anche come si possa avere tra le mani un dispositivo capace di soddisfare pienamente le necessità della maggior parte degli utenti, spendendo il giusto e con qualche accettabile rinuncia.
Design
Non passa inosservato l’Honor 70 anche senza fare affidamento a guizzi particolarmente creativi. Il merito è di un dispositivo piuttosto sottile, solo 7,9 millimetri, e di un peso contenuto che si ferma a 178 grammi. Si apprezza l’eleganza, merito di linee morbide con il vetro frontale leggermente curvato che non compromette il grip del telefono. Piuttosto riconoscibile anche il reparto imaging con le due camere messe in evidenza da un doppio e simmetrico cerchio a rilievo.
Si percepisce chiaramente l’ottimo livello costruttivo e le colorazioni scelte per questo modello sembrano piuttosto azzeccate, oltre infatti al più tradizionale Midnight Black, spiccano le versioni Emerald Green e Crystal Silver. La scocca in vetro trattiene però molto le impronte digitali particolarmente visibili e fastidiose nella colorazione nera.
Display
Il telefono dell’azienda di Shenzhen dispone di un valido display Oled da 6,67 pollici con una elevata densità di pixel di oltre 300 dpi e un refresh rate fino a 120 Hz, con la possibilità di abbassarlo manualmente a 60 Hz perché non essendo LTPO non svolge questa funzione in modo dinamico e automatico. Il pieno supporto allo standard HDR10+ e la luminosità di picco di 1000 nit assicurano anche una visualizzazione ben bilanciata dei colori e una resa ottimale anche sotto la luce diretta del sole.
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di Mark Perna www.wired.it 2022-10-03 04:50:00 ,