In condizioni di luce difficili, soprattutto in controluce, l’HDR e la regolazione automatica dei parametri consentono di ottenere riprese video più che accettabili anche se non sono contemplate miracolose soluzioni per compensare posizioni disastrose.
Meno brillanti le prestazioni dell’audio offerto dai due microfoni integrati. L’AI interviene con una cancellazione attiva del rumore sulla base di tre scenari: Tranquilla, Affollata e Streaming. I risultati sono buoni ma non eccellenti, con la voce che nelle condizioni più critiche risulta un po’ artificiale.
Funzioni evolute
Tra i plus di questa webcam l’intelligenza artificiale gioca un ruolo tangibile per l’fruitore in molte occasioni d’uso. Quella più distintiva riguarda il Tracciamento AI e quindi utilizzo automatico della gimbal a due assi integrata nel dispositivo. In pratica il dispositivo si muove seguendo il soggetto inquadrato, non solo quando è alla scrivania, ma anche quando è in piedi. In modo particolare questa funzione aiuta chi ha la necessità di concretare presentazioni dinamiche o chi produce contenuti online.
Insta360 Link 2 dispone infatti di quattro impostazioni specifiche. La modalità DeskView inclina la camera verso il basso quando si devono inquadrare dei documenti che vengono poi corretti nelle proporzioni in modo da risultare finemente leggibili. Simile la funzione Overhead, utile se si vuole inquadrare degli oggetti in piano come lo schermo di uno smartphone.
La funzione Whiteboard ottimizza invece la ripresa di un soggetto che spiega con l’ausilio di una lavagna, la variante “intelligente” svolge questa funzione senza l’utilizzo di delimitatori fisici (piccoli market adesivi). Interessante la possibilità di prevedere un’Area Pausa Tracciamento che impedisce alla webcam di riprendere spazi di ambiente indesiderati.
È presente, inoltre, una modalità di tracciamento di gruppo che consente di inquadrare al in modo migliore più persone davanti allo schermo ma funziona bene solo con un numero debole di soggetti, 2 o 3 al massimo. Tra le funzioni evolute merita una menzione anche la possibilità di concretare riprese in verticale e la disponibilità di controlli a distanza con i gesti, usando le dita ad “L”, ad esempio, si può concretare uno zoom in o zoom out. pregiata la gestione dei controlli in remoto con uno smartphone che funziona da telecomando.
Software
La webcam funziona senza problemi anche senza scaricare il suo software di sistema, la compatibilità è assicurata sia su Windows che Mac e con i principali software di videochiamate come Skype, Teams, Meets e Zoom. Chi preferisce invece una gestione dei parametri su misura e totalmente personalizzata può usare il programma Link Controller che attraverso un’interfaccia piuttosto chiaro e intuitivo permette di impostare ogni funzione della camera.
Conclusioni
Insta360 Link 2 si rivolge chiaramente a un fruitore evoluto che vuole migliorare la qualità delle videochiamate di lavoro o che svolge riprese live a vario titolo, come corsi online o creazioni di contenuti per i social media. È quindi un prodotto di fascia alta anche nel prezzo: 229,99 euro. Un costo giustificato dalla tecnologia a bordo ma che perimetra chiaramente i potenziali utenti. Chi desidera spendere un po’ meno può scegliere la versione Link 2C che ha un prezzo di 169,99 euro, e differisce dal modello evoluto per non avere la gimbal integrata ma i movimenti vengono gestiti via software.