Red Bull, Yuki Tsunoda può contare su un potente alleato

Due alleati a sorpresa spingono Yuki Tsunoda in Red Bull

Uno dei temi che terrà banco in questa off-season di Formula 1 sarà sicuramente il futuro di Sergio Perez, il quale, nonostante il rinnovo biennale, potrebbe non essere riconfermato dalla Red Bull nel 2025. La scuderia di Milton Keynes, infatti, starebbe prendendo in seria considerazione l’ipotesi di promuovere uno tra Yuki Tsunoda e Liam Lawson al posto del messicano. Sulla questione sarebbe intervenuto anche il presidente della Honda Koji Watanabe , il quale ha espresso senza mezzi termini la propria preferenza.

“Già durante l’ultimo weekend ad Abu Dhabi ho avuto diverse discussioni con Horner sui piloti per la prossima stagione. Come dico sempre, il team ha il diritto di decidere sul pilota, quindi la nostra opinione è solo di riferimento, ma dal lato Honda crediamo che Tsunoda abbia le capacità per essere promosso in Red Bull e dovrebbe essere uno dei candidati” ha esordito il numero uno della casa giapponese ai microfoni di “Ad-Web”

“Siamo riusciti a realizzare la sua richiesta di partecipare ai test al volante della Red Bull e siamo contenti di essere riusciti ad accontentarlo, permettondogli di mettere in ostentazione le sue capacità. Già dopo la sessione di test Yuki ha saputo analizzare chiaramente le differenze con la Racing Bulls e ha dato consigli utili al team. Mi è sembrato molto soddisfatto della sua prova” ha aggiunto il boss dell’HRC.

“Non so cosa succederà, quindi dovremo aspettare e vedere i risultati, ma se Red Bull scegliesse di avviarsi su Tsunoda sarebbe fantastico. In ogni caso, lui avrà comunque il sedile assicurato in Racing Bulls per la prossima stagione, perciò mi aspetto che si comporti bene nel 2025 indipendentemente dalla squadra per cui correrà” ha chiosato Koji Watanabe.

A dare man forte alle parole del presidente della Honda, è intervenuto l’ex pilota di Formula 1 Takuma Sato: “Da quello che ho visto, Yuki ha mostrato una velocità incredibile fin dal suo debutto in Formula 1 e credo che la sua crescita come pilota sia aumentata costantemente negli ultimi quattro anni. E’ diventato un pilota più rilassato ed è notevolmente migliorato anche nella gestione e nella tecnica di gara. Ora ha la velocità e l’esperienza e spero che possa guidare per la Red Bull nella prossima stagione”.