Author:
Ci sarebbero i classici tombaroli, ma anche collezionisti privati, mediatori e responsabili di importanti case d’asta tra gli oltre venti indagati dalla Procura di Santa Maria Capua Vetere per ricettazione e furto di beni culturali nell’ambito della maxi-indagine che ha permesso di intercettare migliaia di reperti antichi trafugati dall’Antica Cales, area archeologica situata nei pressi del comune di Calvi Risorta, nel Casertano, abbandonata da anni. Un vero scrigno di bellezze quasi tutte ancora sotto terra, che i tombaroli portano alla luce costantemente alimentando un fiorente traffico illegale di reperti antichi di grande valore.
L’indagine, condotta dai carabinieri del Nucleo tutela Patrimonio Culturale di Napoli, si protrae da oltre un anno, durante il quale i militari hanno fatto anche arresti eccellenti. Come quello avvenuto a settembre 2022…
Leggi la notizia di Author: su: RSS di – ANSA.it
LEGGI TUTTO SU www.ansa.it