rewrite this content and keep HTML tags
L’ordine del giorno chiedeva al governo l’impegno a non compromettere la piena attuazione della legge 194. Insorgono i pro vita: «Noi stupiti dalla Lega, odg vergognoso»
Quindici deputati della Lega si sono astenuti in aula alla Camera, creando una spaccatura nella maggioranza, sull’ordine del giorno del Pd che chiedeva al governo l’impegno a non compromettere la piena attuazione della legge sull’interruzione volontaria di gravidanza, la legge 194. L’esecutivo aveva dato parere negativo. L’odg non è passato. Ma nel centrodestra è divisione. Tra gli astenuti figurano il capogruppo del Carroccio Riccardo Molinari, Giorgia Andreuzza, Davide Bellomo, Davide Bergamini, Ingrid Bisa, Vanessa Cattoi, Rebecca Frassini, Andrea Giaccone, Dario Giagoni, Simonetta Matone, Giovanna Miele, Tiziana Nisini, Attilio Pierro, Laura Ravetto, Edoardo Ziello. Tra gli astenuti anche Paolo Emilio Russo (FI), Giuseppe Castiglione (Azione) e Dieter Steger (minoranze linguistiche). «Come sempre sui temi etici abbiamo lasciato libertà di coscienza, e quindi c’è stato chi ha seguito le indicazioni del governo e chi si è astenuto», ha detto il capogruppo della Lega alla Camera, Riccardo Molinari.
L’ordine del giorno del Pd nasceva in seguito all’inserimento nel decreto Pnrr della norma che consente alle associazioni Pro-Life di entrare nei consultori. «Non ci stupisce – ha detto in aula la deputata dem Irene Malavasi – il parere contrario del…
Source link
di Franco Stefanoni
www.corriere.it
2024-04-18 15:37:04 ,