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Incarna il dna del Movimento 5 stelle, ha condotto campagne accese contro i dem e ora la tenutaria delle trattative nei territori proprio con il Pd nella sua nuova veste diplomatica
Telefonate, contatti, rassicurazioni. Lo scontro all’arma bianca tra Movimento e Pd non passa solo dai vertici nazionali, ma tocca anche e soprattutto i territori. E a tessere le fila dei rapporti (complicati) con i democratici per gli stellati c’ una vecchia conoscenza dei dem: Paola Taverna. L’ex senatrice, volto storico dei Cinque Stelle della prima ora, scopre una nuova veste, un nuovo abito da indossare per l’occasione: quello del consigliere diplomatico. la nostra Richelieu: sempre presente, attenta alle dinamiche locali, dicono diverse voci da Nord a Sud nel Movimento.
Un volto nuovo per la pasionaria convertitasi sulla via del pragmatismo. Era lei che nel 2013, quando il Movimento era sbarcato da poco in Parlamento, vergava versi contro i dissidenti sul blog di Grillo. (Che meraviglia sei diventato senatore/ E mo’ te senti er pi gran signore/ Lasci interviste e fai er politico sapiente/ Pe me e pe’ troppi ancora sei poco pi de gnente). Sempre lei che inveiva proprio contro il Pd in Aula, trascendendo spesso e volentieri i limiti dell’accusa. Dieci anni fa attaccava: Avete fatto l’elemosina con gli 80 euro (riferendosi alle misure varate dall’allora governo Renzi). Ma di acqua ne passata sotto i ponti. E ora tra gli stellati Taverna una…
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di Emanuele Buzzi
www.corriere.it
2024-04-09 11:04:23 ,