rewrite this content and keep HTML tags
A Busto Arsizio per i 40 anni del Carroccio si ritrovano Speroni e Romeo, Fontana e Tovaglieri. Il 12 aprile l’anniversario della Lega fondata da Umberto Bossi
DAL NOSTRO INVIATO
BUSTO ARSIZIO (Varese) — Alla fine, la nostalgia intessuta di aneddoti e di vecchie immagini che riscaldano il cuore, a tenere unito il partito pi longevo della Repubblica, quella Lega che il 12 aprile festeggia i suoi primi 40 anni. Ormai nessuno nega pi che esistano due anime: una ancorata alle origini, alle idee di quel manipolo di sognatori che allora si ritrovarono nello studio della notaia Franca Bellorini attorno ad Umberto Bossi e che faceva leva sulla questione settentrionale in tutte le sue declinazioni dentro una cornice federalista;
e quella che si riconosce nella leadership di Matteo Salvini e che ha un respiro nazionale e uno spirito sovranista.
Nella sala conferenze del Museo del Tessile di Busto Arsizio per un pomeriggio si ritrovano gli uni (i pi) e gli altri (pochi) per rievocare i bei tempi andati grazie
al libro di Marco Linari
Il volo padano (in vendita solo su Amazon), una lunga conversazione con Francesco Enrico Speroni, uno dei pionieri bossiani,
gi ministro e pluriparlamentare. Non c’ il Capo (Bossi), ha dato forfait in extremis il ministro Giancarlo Giorgetti, il segretario impegnato a Bari. Tocca al capogruppo al Senato Massimiliano Romeo fare esercizio di equilibrismo per accontentare i nostalgici (Dobbiamo rilanciare le ragioni del…
Source link
di Cesare Zapperi
www.corriere.it
2024-04-07 19:48:00 ,