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A Gricignano D’Aversa, c’è anche don Patriciello
(ANSA) – CASERTA, 08 OTT – Un migliaio di persone ha preso
parte a Gricignano d’Aversa (Caserta) alla manifestazione per
dire “no” alla realizzazione di un biodigestore che dovrebbe
trattare 110mila tonnellate di rifiuti umidi. Presenti tanti
cittadini con i figli, rappresentanti di comitati e associazioni
che si battono per il recupero ambientale, i sindaci del
territorio, e il parroco di Caivano don Maurizio Patriciello, da
sempre in prima linea sul tema del rispetto dell’ambiente.
Il sindaco di Gricignano, Vincenzo Sant’Agata, ha espresso un
secco no “a nome di tutta la cittadinanza perché questo
territorio ha già pagato tanto in termini ambientali, tra
discariche legali e illegali, impianti di rifiuti sempre
inquinanti”. A costruire il biodigestore è la società “Ambyenta
Campania”, controllata da “Sersys Ambiente”, azienda di Rivoli
(Torino) specializzata nell’offerta di servizi ambientali. Il 12
ottobre prossimo ci sarà una conferenza di servizi sulla
realizzazione del biodigestore, e in quella sede tutte le varie
componenti presenti oggi alla manifestazione ribadiranno la loro
netta contrarietà all’impianto. Proprio a Gricignano era ubicata
l’Ecotransider, azienda di rifiuti contro cui di sollevò qualche
anno una protesta popolare per la puzza che emanava. Proprio la
“puzza”, quella tanto attuale che si avverte da settimane nei
vicini territori di Parete (Caserta) e Giugliano in Campania
(Napoli), è stata al centro delle discussioni durante la
manifestazione. (ANSA).
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